Grande successo per la serata organizzata da Vito Cipolla nel suo locale nel centro di Lucca, L’Antica Locanda dell’Angelo, con una cena a base di champagne di grandi cantine francesi e un menu dal sapore mediterraneo, grazie alla tradizione del pesce fresco.
Un evento di convivialità che venerdì scorso (ndr 26 giugno) ha contribuito a rianimare il centro storico, ma ha altresì riconfermato la bravura del titolare e di tutto il suo staff, che è riuscito a creare una magnifica atmosfera per tutti gli ospiti, che non solo si sono sentiti coccolati ma hanno potuto degustare e apprezzare l’ottima con i piatti della cucina di tradizione e di alta qualità preparati per l’occasione.
Un menu tutto a base di pesce accompagnato da quattro bollicine champagne, abbinati in maniera eccellente che hanno esaltato, al tempo stesso, i sapori del vino e quelli del cibo, equilibrando le loro caratteristiche e rendendo l’esperienza di degustazione memorabile.
Nel locale, di Via Pescheria nel centro di Lucca, niente è lasciato al caso, ottima cura di tutti i dettagli comprese le luci soffuse, ma non troppo, i tavoli apparecchiati con particolare attenzione sia dentro che all’esterno, tutto a dimostrazione del buon gusto e della raffinatezza, fondamentale per gustare al meglio il cibo e godere appieno della convivialità della serata.
La cena è iniziata con un Flan di salmone su crema di zucchine e olive nere, abbinato allo champagne Diebolt-Vallois Blanc de Blancs Brut (Chardonnay 100% invecchiato 20 anni) di Cramant, per proseguire con le Capesante, taccole al limone, nero di seppia abbinate al Tarlant - “Zero” Brut Nature (33% Chardonnay, 363% Meunier, 33% Pinot Noir) della Vallée de la Marne, un eccellente Risotto carnaroli, fiori di zucca e gambero crudo ottimamente cucinato e presentato abbinato allo champagne Alain Couvreur - Rosé Brut (Pinot Noi 35%, Chardonnay 30%, Pinot Meunier 35 %) del Massif de Saint-Thierry, per proseguire con il Filetto di rombo agli asparagi abbinato a Fleury – Blanc de noirs Brut (Pinot Noir 100%) e concludere magnificamente con il Cestino croccante di mascarpone e frutti di bosco accompagnato da Moscato d’Asti.
I piatti si sono susseguiti, in maniera impeccabile, con un ottimo servizio, una serata apprezzata da tutti i commensali a riconferma dell’impeccabile ospitalità di Vito Cipolla e del suo staff.
“Invitare qualcuno a pranzo significa occuparsi della sua felicità finché sarà sotto il nostro tetto” affermava il gastronomo francese Anthelme Brillat-Savarin, e Vito Cipolla nel suo ristorante ha confermato anche in questa occasione la sua abilità a creare un’atmosfera per ogni occasione, con un tocco di eleganza che non guasta, ma contribuisce a identificare e distinguere lo stile del locale e del suo titolare.
Da non perdere la prossima serata a tema, dedicata alla Sicilia, con i suoi piatti e i suoi vini, in programma venerdì 17 luglio.