Emi Stefani, Presidente e co-fondatore di Sofidel, gruppo cartario con sede a Porcari (Lucca) noto in particolare in Italia e in Europa per il marchio Regina, compie oggi (venerdì 9 ottobre 2020, ndr) 90 anni.
Costantemente attivo in azienda dal 1966, il Cavaliere del Lavoro Emi Stefani rappresenta per Sofidel e per l’intero distretto cartario lucchese – che ha contribuito a far nascere e sviluppare – un punto di riferimento sul piano umano e imprenditoriale.
Grazie alla straordinaria esperienza – maturata cominciando a lavorare nelle cartiere fin dall’età di 15 anni – Emi Stefani ha collaborato fra l’altro a dar vita ad alcune delle più significative innovazioni nel settore del tissue (carta per uso igienico e domestico), lavorando spesso gomito a gomito con fornitori appartenenti all’industria meccanica.
Dalla prima cartiera “Stefani & Lazzareschi” fondata nel 1966 a Pracando, una frazione di Villa Basilica (Lucca), all’ultimo stabilimento integrato recentemente aperto a Inola, in Oklahoma, negli Stati Uniti, Emi Stefani ha interpretato, e interpreta, un’idea di imprenditorialità fatta di proiezione al futuro, intraprendenza, coraggio, dedizione al lavoro, e attenzione al fattore umano oggi più attuale che mai.
Il Gruppo Sofidel
Il Gruppo Sofidel, con sede a Porcari (Lucca), è uno dei leader mondiali nella produzione di carta per uso igienico e domestico. Fondato nel 1966, il Gruppo è presente in 12 Paesi – Italia, Spagna, Regno Unito, Francia, Belgio, Germania, Svezia, Polonia, Ungheria, Grecia, Romania e Stati Uniti – con oltre 6.000 dipendenti, un fatturato consolidato netto di 1.919 milioni di euro (2019) e una capacità produttiva di oltre un milione di tonnellate annue (1.308.000 tonnellate nel 2019). “Regina” è il suo brand più noto, presente nella maggior parte dei mercati di riferimento. Altri brand includono: Softis, Le Trèfle, Sopalin, Thirst Pockets, KittenSoft, Nalys, Cosynel, Lycke, Nicky, Papernet. Membro del Global Compact e del programma internazionale WWF Climate Savers, il Gruppo Sofidel considera la sostenibilità un fattore strategico di crescita ed è impegnato a ridurre gli impatti sul capitale naturale e a massimizzare i benefici sociali con l’obiettivo di creare valore aggiunto condiviso per tutti i suoi stakeholder. Gli obiettivi Sofidel di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra al 2030 sono stati riconosciuti da Science Based Targets initiative (SBTi) in linea con i livelli richiesti per limitare il riscaldamento globale ben al di sotto i 2°C, secondo quanto richiesto dall’Accordo di Parigi.
Compie 90 anni il presidente Sofidel Emi Stefani
Scritto da Redazione
L'evento
09 Ottobre 2020
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