Villa Bottini ha vissuto un evento senza precedenti: la prima edizione del Lubica Paper Summit svoltasi martedì 17 ottobre ha lasciato un segno indelebile nel panorama artistico e culturale. L'iniziativa, che ha catturato l'entusiasmo di una folla numerosa, ha dimostrato che la carta, con la sua storia millenaria e il suo futuro innovativo, rappresenta un inestimabile collettore di valore.
Il magnifico evento, realizzato in collaborazione con il comune di Lucca e patrocinato dalla Federazione carta e grafica e dall'ordine degli architetti pianificatori, paesaggisti e conservatori della provincia di Lucca, è stato realizzato da 9 Muse Srl Impresa Sociale - organizzatori anche di Lucca Biennale Cartasia - grazie anche al prezioso sostegno di Ecoverde SpA. La presenza del sindaco Mario Pardini ha ulteriormente sottolineato l'importanza di questa celebrazione.
"Questa prima edizione del Lubica Paper Summit è stata un trionfo oltre le aspettative. È difficile comunicare tutta la ricchezza che ci offre la carta, e vedere tutte queste figure riunite insieme è stata una sfida che speriamo ci porti lontano" hanno dichiarato Federica Moretti e Emiliano Galigani, organizzatori dell'evento.
Con una sala pienissima si sono svolti i due workshop della mattinata, moderati da Tessa Wiechmann, il primo con Antonio Manzoni dell'Accademia delle Belle Arti di Napoli, che ha dimostrato la resistenza della carta il potere del pensiero creativo, il secondo con Meiko Yokoyama, un'artista nipponica che ha raccontato le origine della carta giapponese e come è arrivata a ideare la tecnica chiamata Washi Arte, concludendo con un'esperienza di benessere sensoriale, emozionale e tattile. Nel pomeriggio, il summit ha ospitato interventi di spicco come Massimo Ramunni, Vicedirettore Generale di Assocarta, che ha coinvolto il pubblico in un gioco interattivo sul mondo della carta, seguito da Paolo Lazzari e Marco Frateschi, presidenti di Ecoverde S.p.A., che hanno sottolineato l'unicità del distretto cartario e l'importanza della formazione. Collegandosi al tema della formazione, Graziana Paola Matteucci, Employee presso Celsius Srl, ha presentato un coinvolgente intervento sul corso di Laurea in Tecnologia e Produzione di Carta e Cartone. Massimiliano Bini, Direttore del Museo della Carta di Pescia e consigliere presso l'Impresa Sociale Magnani Pesca Srl, ha esaltato l'importanza della tradizione come stimolo all'innovazione e subito dopo l'intervento di Emiliano Galigani, direttore artistico e fondatore di Lucca Biennale Cartasia, ha sottolineato il potere dell'arte e della cultura nel trasformare la carta stessa in un'opera d'arte. Giulia Bertolucci, Coordinatrice dell'Istituto Nazionale di Bioarchitettura sezione Lucca e Vicepresidente dell'Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Lucca, ha spiegato che sperimentare la carta in maniera dinamica e sostenibile è possibile, e ha poi lasciato la parola ai casi studi di ATI Project in collaborazione con Materieunite e Archicart, realtà innovative del settore architettura in carta che hanno presentato i loro progetti. Infine, Francesca Velani di Promo Pa ha discusso dell'investimento europeo nel patrimonio culturale e nella promozione dell'innovazione e della creatività come motori di sviluppo sostenibile e imprenditoriale in una società in cui l'economia e la cultura si intrecciano in modo indissolubile. L'evento si è concluso nella bellissima galleria della cinquecentesca Villa Bottini con un ricco buffet di saluti, che ha dato spazio ad un lungo networking.
Con una partecipazione di 118 appassionati - tra cui molti giovani studenti - che hanno animato le sale del summit e con ricordi tangibili come campioni di materiali pregiati e sculture in carta create durante i workshop, l'evento ha lasciato un'impronta indelebile nelle menti e nei cuori dei partecipanti.
I prossimi appuntamenti per Lucca Biennale Cartasia saranno in estate, con il ventennale della manifestazione, arrivata alla sua 12 edizione, con anche la 2° edizione del Lubica Paper Summit.