Torna la Giornata mondiale dei poveri, un’occasione che richiama tutti, e in particolare ogni singolo cristiano e tutte le comunità, a mettere attenzione al diffuso e variegato problema della povertà. Papa Francesco ha indetto la giornata per domenica 19 novembre con un messaggio che, richiamando il versetto biblico “Non distogliere lo sguardo dal povero” (Tb 4,7), mette in risalto il tema del vedere e il suo negativo risvolto dell’indifferenza. La Caritas diocesana di Lucca ha scelto così diffondere il messaggio attraverso il claim “Facci caso”, che accompagnerà tutte le varie iniziative in programma.
In vista di domenica 19 varie sono già le iniziative. Una veglia di preghiera si è già svolta venerdì 10 a Borgo a Mozzano presso la Chiesa di San Jacopo e un’altra si terrà giovedì 16 a Camaiore presso Badia di San Pietro. Le veglie sono momenti di riflessione affidati all’animazione delle comunità nelle due aree pastorali Valle del Serchio e Versilia. Sabato 18 novembre sarà poi la volta di Ganzo Fest, evento legato al progetto Daccapo che Caritas condivide con la Società Cooperativa Sociale Nanina e l’Associazione Ascolta la mia voce. L’iniziativa avrà luogo dalle ore 15 presso il Laboratorio di Daccapo in via Stipeti 33 a Coselli, Capannori.
Il 19 novembre, data in cui cade la Giornata mondiale dei poveri, l’evento di maggior richiamo sarà l’incontro con don Luigi Epicoco presso la Cattedrale di San Martino, a Lucca. Il tema sarà l’approfondimento del passo biblico scelto dal Papa in occasione della giornata. L’incontro si terrà alle ore 16. Don Luigi è un giovane presbitero della diocesi de L’Aquila molto conosciuto anche attraverso la rete e i social in particolare. Laureato in Filosofia e Dottorato in Teologia Morale, docente di Filosofia alla Pontificia Università Lateranense e all’ISSR Fides et Ratio di L’Aquila. Nel 2021 è stato nominato da Papa Francesco Assistente Ecclesiastico del Dicastero per la Comunicazione. Nei suoi studi e nel suo ministero si occupa di formazione e spiritualità cristiana. Ha al suo attivo molte pubblicazioni tradotte in diverse lingue. Del 2023 è «Per custodire il fuoco Vademecum dopo l'apocalisse» (Einaudi). Al termine dell’incontro, alle ore 18.30, Solenne messa in Cattedrale presieduta dall’Arcivescovo Paolo Giulietti, animata da 11 corali parrocchiali che saranno dirette dall’incaricato per la musica sacra don Emilio Citti.
Ma le iniziative attorno a questa ricorrenza non terminano con domenica 19 novembre. Martedì 28 novembre dalle ore 18.30 presso l’auditorium dell’Oratorio Giovanni Paolo II della Parrocchia di Sant’Anna in Lucca ci sarà, invece, Esci e riesci, un evento dedicato ai volontari e al protagonismo giovanile, con scambi di esperienze, testimonianze di servizio e momenti animativi. L’iniziativa vede la partecipazione, oltre che di Caritas diocesana e della Parrocchia di Sant’Anna, anche del Villaggio del Fanciullo, che insieme hanno condiviso un percorso proprio sul volontariato giovanile che ha come traguardo questo evento.
L’ultima proposta in programma è la quarta edizione di Olio bòno, la raccolta solidale delle olive per produrre olio per le famiglie e le persone fragili. La raccolta si terrà sabato 2 e domenica 3 dicembre. Come per le precedenti edizioni, Olio bòno vedrà la collaborazione con la Cooperativa Agricola Sociale Calafata, che si occuperà dei dettagli tecnici della raccolta.
Oltre a tutti questi appuntamenti, Caritas realizzerà una serie di proposte per sollecitare l’attenzione e comunicare ulteriormente il tema della Giornata mondiale dei poveri. Vanno in questa direzione le azioni teatrali nelle piazze a cura di Fabio Saccomani, che insieme ad altri attori porterà in scena brevi performance in alcuni luoghi pubblici della diocesi altamente frequentati. Si potrà assistere a questi piccoli spettacoli di strada giovedì 16 mattina a Castelnuovo di Garfagnana, sabato 18 pomeriggio a Lucca e domenica 19 a Viareggio. L’iniziativa è realizzata con la collaborazione di ALDES | SPAM! Rete per le arti contemporanee e il prezioso supporto di alcuni artisti, come Roberto Castello, Nicola Fanucchi e Aldo Tarabella.
Sul fronte pubblicazioni, Caritas diocesana distribuirà poi sul territorio un Decalogo dell’indifferenza, un piccolo vademecum ironico e spiazzante che elenca dieci possibili regole per tenersi debitamente alla larga dal tema povertà e da qualsiasi aiuto si possa offrire a persone vulnerabili. Il senso va nella direzione esattamente opposta: perché agire e, nel farlo, quali pensieri, ragioni, argomentazioni evitare.
Anche in ambito digital non mancheranno le iniziative. Caritas racconterà sui social la Giornata mondiale dei poveri attraverso i contributi delle comunità, pubblicherà dei piccoli focus sul tema della povertà sempre accompagnati dal claim “Facci caso” e, insieme al Centro missionario diocesano, sta lavorando alla creazione di un e-commerce fittizio sul tema del consumo etico come strumento di sensibilizzazione e formazione.
Per qualsiasi approfondimento o ulteriore informazione, si rimanda ai contatti della Caritas diocesana di Lucca, raggiungibile via e-mail a