Il colore, l'arte, la solidarietà e la voglia di ricordare Alice: questi sono gli ingredienti della mostra che è stata inaugurata nel pomeriggio di ieri (23 giugno) e che resterà aperta fino al 7 luglio (dal lunedì al venerdì con orario 17 -20) presso l'atelier Ricci, nel palazzo Burlamacchi.
L'iniziativa dal titolo "L'atelier apre le porte al colore" permette ai visitatori di fare un viaggio attraverso le esposizioni di pittura, racconti, fotografia e di conoscere meglio Alice Benvenuti, ragazza scomparsa a soli 18 anni a causa della leucemia ma che ha sempre tentato di sorridere alla vita nonostante la malattia. Proprio per questo, in sua memoria, in tutte le stanze dell'atelier sono esposte alcune sue fotografie accompagnate da frasi, scelte dai libri che lei amava. Il sorriso di Alice continua a vivere e a illuminare molte vite, anche oggi, grazie all'associazione che porta il suo nome e che è nata due anni fa (a solo un mese dalla scomparsa della ragazza) per volere dei suoi genitori Mario e Lucia. L'associazione (che è riconosciuta dal Meyer) è riuscita nei suoi due anni di attività a indirizzare famiglie con bambini in trattamento oncologico, a creare borse di studio e a finanziare progetti di aggregazione giovanile e a offrire preziosi supporti per i minori che si trovano in case famiglia.
L'evento ha incontrato da subito l'adesione di pregio e la partecipazione straordinaria del Maestro dell'arte fotografica Maurizio Galimberti, che ha messo alcune sue opere in vendita e il cui ricavato sarà devoluto interamente all'associazione "Alice Benvenuti Onlus.
Galimberti ha voluto con entusiasmo partecipare all'iniziativa, dopo aver conosciuto la storia di Alice, aver saputo quanto amore e quanto impegno mettono i suoi genitori nel portare avanti l'associazione e tutti gli interventi concreti che la onlus è riuscita a fare nei suoi due anni di vita.
La mostra comprende anche le esposizioni di tre artiste: Lavinia Andreini, Martina Rosati e Debora Pioli che sono riuscita a portare "colore" nelle varie stanze grazie alle loro opere.
Patrizia Ricci, ideatrice e curatrice dell'iniziativa ha fatto presente che l'evento è stato pensato "per portare il colore nella vita di tutti" e nello stesso tempo per raccogliere fondi per l'associazione Alice Benvenuti onlus.
"Sono stata molto soddisfatta – ha continuato Patrizia - nel vedere che tante realtà cittadine hanno deciso di sostenere l'iniziativa dopo aver conosciuto l'importante finalità in uno spirito di collaborazione e solidarietà".
All'evento hanno infatti aderito: Lucca Film Festival, Lucca Crea, Lucca Comics & Games, Lu.C.C.A Museum. E' inoltre possibile ammirare la creazione della maschera "Lucchetto", ideata da Piero Caniparoli e cucita da Patrizia Ricci. Hanno inoltre partecipato: il fonico Arturo Pacini, G&D Food and Beverage srl, Fonte Ilaria, Roberto Nannini, Meucci Pasticceria, Tenuta Mariani, Naturanda-la tua scelta sostenibile e Olio Rocchi.
Erano presenti all'inaugurazione, tra gli altri, anche il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini e l'assessore al commercio Valentina Mercanti.