Sabato 10 ottobre, alle ore 11, presso la sede della Compagnia Balestrieri Lucca, Casermetta Baluardo San Pietro, Mura Urbane, si terrà l’inaugurazione dell’esposizione “Cinquanta anni della nostra Storia”.
"Il programma che era stato varato all’inizio del 2020 - esordisce il Gonfaloniere Giorgio Serafini - era molto più completo di quello che abbiamo potuto realizzare, ma purtroppo la pandemia che tutti certamente conosciamo ci ha costretti a rivedere i nostri piani e a rimodulare il calendario a suo tempo previsto. Possiamo dunque considerare come nostro nuovo inizio la mostra allestita nella nostra sede, la Casermetta di San Pietro, mentre concluderemo i festeggiamenti il 19 settembre 2021 disputando il Palio della Terzanaia, al fine di ricordare il Primo Palio della Balestra nell’era moderna svoltosi a Lucca esattamente 50 anni fa, il 19 settembre 1971".
"La storia della Balestra - afferma - rinasce a Lucca nel 1970 allorché un gruppo di amici, desideroso di riscoprire le glorie del passato cittadino, fonda la Compagnia Balestrieri Lucca con lo scopo di far rivivere l’antico “Palio della Balestra” disputato ininterrottamente nella città dal XII al XVII secolo. I principali promotori di questa iniziativa furono Giuliano Marchetti e Claudio Marraccini, che si occuparono rispettivamente della parte storica e della realizzazione delle prime balestre. Il successo è immediato grazie alla fattiva collaborazione del sindaco Giovanni Martinelli; presto il gruppo si fa conoscere e apprezzare in Italia e all’Estero".
"La Compagnia Balestrieri - spiega - ha organizzato fino allo scorso anno rievocazioni storiche, prima fra tutte il Palio di San Paolino che si disputa il 12 luglio, in occasione della festa di San Paolino, patrono della nostra città. Da non dimenticare è anche la Festa della Libertà, che, seppur poco conosciuta dai Lucchesi, si celebra la prima domenica dopo Pasqua, e rievoca la prima festa civile della Repubblica di Lucca istituita nel 1370 per ricordare la riconquista della Libertà dopo trenta anni di dominio pisano. Ebbene l’organizzazione di queste rievocazioni, affinché esse avessero una maggiore visibilità e risalto e alle stesse potessero partecipare tutte le Associazioni storiche, è stata affidata in via temporanea all’Amministrazione Comunale La Compagnia si impegna comunque a partecipare attivamente alla vita cittadina con mostre, conferenze, concerti, lezioni di storia medioevale, lezioni di tiro con la balestra e con l’arco e molto altro".
"All’interno dell’Associazione - continua - esistono ad oggi ben sei gruppi: Arcieri, Balestrieri, Sbandieratori, Musici, Danza Rinascimentale e Figuranti. I Soci offrono la loro attività in maniera volontaria e si considerano amanti di Lucca e della sua storia. Non si può far parte della Compagnia senza conoscere il nostro passato e le nostre origini. Siamo orgogliosi di ricordare anche l’esistenza del gruppo dei Piccoli Balestrieri, formatosi da ormai due anni; infatti, un gruppo di 10 giovani di età compresa fra i 10 e i 14 anni è stato avviato alla nobile arte del tiro con la balestra grazie all’istituzione di corsi speciali per bambini".
"È con particolare soddisfazione - conclude - che possiamo affermare che saranno loro, negli anni a venire, i nuovi protagonisti della nostra attività; saranno loro il futuro; saranno loro che continueranno a coltivare la passione che ci unisce e ci accompagna sin dal 1970".