Il buon don Lucio Malanca ci ha inviato un comunicato stampa che pubblichiamo volentieri unitamente alle immagini che ritraggono, tuttavia, non solo il sindaco Alessandro Tambellini e il vescovo di Lucca monsignor Paolo Giulietti, ma anche il consigliere regionale Stefano Baccelli che, effettivamente, è un po' come il prezzemolo nelle polpette, non manca mai. Una sovraesposizione mediatica che notiamo da tempo e che lo porta a intervire e ad essere ovunque. Ecco il comunicato della curia arcivescovile che, maiuscole comprese, lasciamo esattamente come ce lo hanno inviato:
Ogni anno nella nostra Città, in occasione della Festa dell’Immacolata Concezione, 8 dicembre, è tradizione che la Città insieme ai suoi Rappresentanti Civili e Religiosi, si ritrovi nella piazza dello Stellare a rendere omaggio alla statua Madonna.. È una tradizione antica, basta pensare che quella colonna è stata il modello per la realizzazione di quella di Piazza di Spagna a Roma! Ogni anno il Sindaco insieme al Vescovo e ai Cittadini si ritrovano a mezzogiorno per una preghiera ed un omaggio floreale alla Vergine. Compito di consegnare la corona fiorita all’effige di Maria spetta ai Vigili del Fuoco che, con una lunga autoscala la raggiungono e porgono l’offerta della Città.
Purtroppo, quest’anno a causa dalla pandemia e delle doverose regole per evitare la propagazione del virus questa manifestazione che naturalmente richiama molta gente non si può fare; anche il Santo Padre, papa Francesco, ha annullato lo stesso gesto in piazza di Spagna a Roma. Così quest’anno non c’è stato l’omaggio pubblico alla Madonna dello Stellare (come si dice a Lucca) ma non per questo si è lasciata perdere un’occasione ed un gesto antico e pieno di significato, soprattutto in questo tempo del virus.
Così stamani alle ore 9,45 il sindaco Alessandro Tambellini ed il vescovo Paolo Giulietti si sono trovati, privatamente, sotto una pioggia scrosciante, a rendere omaggio alla Vergine perché continui a custodire e a proteggere i lucchesi ed il nostro territorio. Un momento breve ma carico di significato ed emozione, segno del tempo che viviamo ma anche espressione di forte speranza.
Il vescovo ha chiesto la protezione dell’Immacolata con una preghiera (che alleghiamo) ed il sindaco ha ricolto un saluto ed un augurio alla Città e alla Cittadinanza. Il tutto è durato pochi minuti. Poi il vescovo ha presieduto la celebrazione eucaristica delle 10,30 nella chiesa di santa Maria Forsiportam dove, al momento della benedizione, ha rinnovato l’omaggio alla Madonna insieme ai tanti fedeli presenti alla messa.