C'è anche un po' di Aci Lucca sulle bellissime strade del prestigioso appuntamento Terre di Canossa, la gara di regolarità internazionale dedicata alle auto d'epoca che sfrecciano attraverso i luoghi di Matilde di Canossa.
Tra i partecipanti, infatti, ci sono anche i lucchesi Pier Luigi Fontana e Luca Ciucci a bordo della splendida Jaguar D Type del 1971, con il numero 58.
Due volti storici dell'Aci Lucca, che vantano palmares sportivi di tutto rispetto. Fontana è reduce dalla Lima Capo Horn: alla fine dello scorso anno, a bordo di una Fiat 2300s Coupé del 1966, ha percorso oltre 11mila chilometri in 30 giorni, ai confini del mondo, tra il Perù, la Bolivia, le Ande, il Cile, l'Argentina.
Luca Ciucci, responsabile dell'ufficio Aci dell'Arancio, a Lucca, è un habitué delle corse di rally locali e nazionali, ideatore e co-organizzatore di gare di grande richiamo regionale, nazionale e internazionale, dalla Coppa Città di Lucca alla Mille Miglia, gara che ha percorso più volte anche in qualità di partecipante a bordo di una splendida Bugatti azzurra T 35B del 1928.
LA GARA. Il Terre di Canossa è uno straordinario viaggio lungo le strade della Grancontessa Matilde, che fu regina d'Italia nel XII° secolo: una gara di regolarità internazionale per auto d'epoca immatricolate tra 1919 e il 1976, con prove a cronometro e di media. Sono ammesse anche super car moderne ed è prevista una classifica speciale dedicata alle auto "anteguerra". Il percorso che stanno affrontando gli iscritti è lungo circa 600 chilometri e attraversa città d'arte, paesaggi mozzafiato, antichi castelli, colline, passi di montagna e incantevoli borghi. L'edizione 2023 tocca Forte dei Marmi, Viareggio, le Cinque Terre, la Strada del Marmo di Massa Carrara, le Alpi Apuane, Lucca, la Garfagnana, il Parco nazione dell'Appennino tosco-emiliano e Pisa.
Il Terre di Canossa è la seconda gara di regolarità, per rilevanza internazionale, dopo la Mille Miglia ed è uno degli appuntamenti imperdibili per i gentlemen drivers di tutto il mondo.