Fa tappa a Porcari l'esposizione itinerante del Premio architettura Toscana, iniziativa biennale che seleziona e valorizza opere realizzate sul territorio toscano negli ultimi cinque anni per stimolare una riflessione pubblica intorno all'architettura contemporanea, intesa come espressione di qualità ambientale e civile.
Visitabile fino al 20 dicembre negli spazi del Palazzo di vetro, sede della Fondazione Giuseppe Lazzareschi di piazza Orsi, la mostra sarà inaugurata ufficialmente venerdì (6 dicembre) alle 15 dal sindaco, Leonardo Fornaciari e dall'Ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori di Lucca. Per l'occasione sarà presente anche lo studio B-arch architettura di Prato che, nel tempo, ha saputo imporsi all'attenzione del settore per la capacità di rileggere in chiave contemporanea appartamenti e palazzi d'epoca, rispettando l'anima dei luoghi e dimostrando cura sartoriale per i dettagli.
Così il sindaco, Leonardo Fornaciari: "L'opportunità di ospitare a Porcari la tappa lucchese del Premio architettura Toscana ci è piaciuta fin dal primo momento. Sia perché la buona architettura ha ricadute dirette sul benessere della comunità e sulla dignità delle persone-abitanti, sia perché riteniamo che ogni amministrazione pubblica non possa esimersi dalla responsabilità di lasciare i luoghi migliori di come li ha trovati. Per farlo c'è bisogno di conoscere, di ampliare le proprie vedute, e ringrazio l'Ordine degli architetti Ppc di Lucca per aver proposto a Porcari questa bella opportunità".
I lavori esposti sono stati valutati da una giuria di alto profilo, composta dagli architetti Michel Carlana, Michele De Lucchi, Francesco Isidori, Claudia Mainardi e dalla sociologa Emanuela Saporito: una composizione che riflette l'approccio olistico e interdisciplinare di un premio nato per valorizzare l'architettura anche come fenomeno sociale e culturale. Cinque le categorie (opera prima, nuova costruzione, restauro e recupero, allestimenti e interni e, infine, spazi pubblici, paesaggio e rigenerazione) e cinque i progetti vincitori, ai quali si aggiungono in mostra i lavori selezionati o menzionati dalla giuria.
"Progettista, committenza e impresa – dice Lorenzo Ricciarelli, vicepresidente dell'Ordine degli architetti Ppc di Lucca dice Lorenzo Ricciarelli, vicepresidente dell'Ordine degli architetti Ppc di Lucca e referente per la Federazione architetti toscani – sono i tre attori che possono fare la differenza se scelgono di guardare all'unisono verso un'architettura di qualità. Ed è con questa consapevolezza che il Premio architettura Toscana ha scelto di valorizzare il dialogo virtuoso tra le tre figure. Il processo di trasformazione del territorio passa necessariamente dalla sensibilizzazione di chi ricopre questi ruoli alla cultura del progetto, per promuovere una migliore qualità della vita anche nei singoli aspetti del quotidiano. Ringraziamo il Comune di Porcari e la Fondazione Giuseppe Lazzareschi per la collaborazione instaurata".
Dopo la premiazione dei vincitori dello scorso 13 giugno a Firenze, la mostra è stata esposta nelle diverse province della Toscana prima di arrivare a Lucca. La scelta del Palazzo di vetro, realizzato nel 2003 su progetto dell'architetto Pietro Carlo Pellegrini e divenuto ormai iconico, riconosce a Porcari il merito di aver saputo osare coniugando sostenibilità, bellezza e funzionalità, tratti distintivi delle opere selezionate dal Premio architettura Toscana.
Promossa dal Consiglio regionale della Toscana, dall'Ordine degli architetti Ppc di Firenze, dalla Federazione architetti Ppc toscani, dall'Ordine degli architetti Ppc di Pisa, da Ance Toscana e dalla Fondazione architetti Firenze, con il patrocinio del Consiglio nazionale degli architetti Ppc e del Comune di Porcari, la mostra sarà visitabile gratuitamente nei giorni di martedì, giovedì e venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18.