Questa mattina (lunedì) sopra la panchina rossa posizionata lo scorso novembre da Comune e Commissione Pari Opportunità in collaborazione con Spi-Cgil e il Coordinamento Donne Spi-Cgil Provincia di Lucca nella piazzetta davanti al mercato di Marlia, quale simbolo per dire ’no’ alla violenza di genere, è stata apposta una targa che riporta i pensieri scritti dagli alunni delle classi 1A, 4A e 4B della scuola primaria ‘A. Manzoni’ di Marlia, in ricordo di Laureta Josifi e Alessandra Biagi. Due donne uccise in una triste coincidenza di date rispettivamente il 26 maggio 1998 Laureta che aveva appena compiuti 18 anni a Marlia e il 26 maggio 2010 Alessandra di 27 anni a Verciano.
All’iniziativa erano presenti Andrea e Gabriella, i genitori di Alessandra Biagi, Serena Frediani assessora ai Diritti del Comune di Capannori, Alida Bondanelli, presidente della Commissione Pari Opportunità, insieme alle componenti della commissione Ilaria Cardella, Annalisa Panelli, Maria Scucchia e Ilaria Benigni (quest’ultima anche amica d’infanzia e adolescenza di Alessandra) ed Emanuela Bianchi del Coordinamento Donne dello Spi Cgil. Dopo alcuni interventi Don Agostino Banducci parroco di Marlia ha benedetto la panchina. Nell’occasione Sofia, studentessa della 2C della scuola secondaria di primo grado ‘Carlo Piaggia’ di Capannori, ha letto una poesia tradotta in albanese.