Da mercoledì 20 maggio sarà di nuovo possibile prendere libri e film in prestito alla biblioteca "G. Ungaretti" del polo culturale Artémisia a Tassignano. Il servizio si svolgerà dal lunedì al venerdì solo su appuntamento, rispettando le misure di sicurezza che sono state messe a punto dall'amministrazione Menesini.
"Un altro importante segnale di ripartenza – spiega l'assessore alla cultura, Francesco Cecchetti -. Dopo un periodo molto difficile in cui, giustamente, anche le biblioteche sono state costrette alla chiusura, è di nuovo attivo il prestito dei libri e del materiale audiovisivo. Lo facciamo nella massima sicurezza, sia per i cittadini, sia per i lavoratori. Oltre alle ormai abituali misure igienico sanitarie e anti assembramento, ce n'è una appositamente pensata per il materiale che, dopo il rientro dal prestito, finirà in una sorta di 'quarantena', cosicché venga abbattuta qualsiasi possibilità di diffusione del virus attraverso le superfici. Confidiamo nella massima collaborazione e responsabilità da parte di tutti, come finora la comunità di Capannori ha dimostrato. Siamo sicuri che, dopo settimane di isolamento, sia grande la voglia di prendere fra le mani un nuovo libro".
La biblioteca sarà aperta, solo su appuntamento, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.30 e il martedì e il giovedì anche dalle 14.30 alle 16.30. Per prenotare un libro o un film è necessario inviare una richiesta per email all'indirizzo
La consegna del libro o del dvd avverrà nella zona d'ingresso della biblioteca, alla quale si potrà accedere solo dopo avere igienizzato le mani e avere indossato mascherina e guanti monouso di cui si è in possesso. Dovranno inoltre essere rispettate la distanza di sicurezza e le altre misure per il contrasto del Covid19. Il materiale riconsegnato dai cittadini sarà poi tenuto in isolamento per 10 giorni in un'area appositamente adibita della biblioteca.
Al momento rimangono chiuse al pubblico le sale di consultazione dei libri e quelle dedicate allo studio. Rimangono chiuse, invece, le biblioteche "Il Melograno" di San Leonardo in Treponzio e "Mario Tobino" di Camigliano.