“Beata è la vita basata costantemente su un giudizio retto e fermo”: ha citato il De Vita Beata di Seneca Domenico Caruso, capogruppo della Lega nel consiglio comunale di Capannori, nel corso della discussione sull’ordine del giorno presentato dalla sinistra per chiedere l’adesione del comune al Toscana Pride di Lucca.
“Gli studenti di Capannori devono essere lasciati in pace e devono andare a scuola per imparare e non certo per ascoltare i postulati di false e pericolose teorie- rivendica Caruso- L’ordine del giorno è stato approvato, ma sarebbe stato più opportuno non trascinare un’istituzione seria in una parata concomitante con le celebrazioni del settembre lucchese in onore del Volto Santo. Bene ha fatto il comune di Lucca a non concedere il patrocinio e, per questo, esprimo vivo apprezzamento per il sindaco di Lucca Mario Pardini e la giunta per il loro esemplare contegno istituzionale, visti i nemmeno tanto larvati intenti provocatori. È la dittatura del pensiero unico, che parla di inclusività e tolleranza, ma cerca di zittire sistematicamente chi la pensa diversamente”.