“Alla fine ci siamo: con un commissario straordinario indagato per corruzione, con un voto contrario in giunta, nel silenzio assoluto, senza nessun confronto con la cittadinanza- che pure lo chiede da mesi e con forza- il sindaco di Capannori dice sì agli assi viari”: così esordisce Capannori Popolare, alla notizia che l’imminente conferenza dei servizi vedrà il consenso anche di Capannori.
“Questa storia è stata brutta e ingannevole fin dall'inizio: Menesini parlando del progetto lo definiva ‘troiaio’ mentre proponeva la modifica che collega Antraccoli col Pip di Carraia; Del Chiaro, che ha sempre sostenuto di essere favorevole al progetto con le modifiche (comunque inutili), mente sapendo di mentire perché la conferenza dei servizi del 22 novembre è un atto decisorio e non si possono porre ulteriori condizioni o modifiche- afferma la lista- Le forze contrarie agli assi interne alla maggioranza hanno dimostrato debolezza e non hanno avuto la forza o la volontà di andare contro l’amministrazione convocando il consiglio straordinario aperto, richiesto a gran voce dai comitati. Il singolo voto contrario in giunta rimane ininfluente e tollerato: evidentemente non ha fatto abbastanza male”.
L’ambiguità arriva anche da Lucca, si afferma ancora, da chi oggi si schiera contro gli assi, ma fino a ieri occupava posizioni in giunta e maggioranza e nelle recenti elezioni capannoresi ha sostenuto pubblicamente Del Chiaro: “Al di là delle diverse strategie, che si possono discutere, un fatto è indubitabile: i compromessi, i tentativi di combattere giganteschi interessi economici dall'interno, facendo il patto col diavolo, non hanno mai funzionato e continuano a non funzionare”.
“Gli unici soggetti con idee e azioni chiare e coerenti sono coloro che in questi anni, mesi e settimane si sono attivati contro il progetto e, riuniti in assemblea, in queste settimane hanno portato all'attenzione delle istituzioni l'emergenza climatica, il consumo di suolo zero e la necessità di una mobilità sostenibile- termina la nota- Come Capannori Popolare saremo presenti in tutte le iniziative di protesta, come l'assemblea di ieri sera ad Antraccoli, che ci accompagneranno intanto fino alla conferenza dei servizi. Dopodiché, non è finita finché non è finita”.