Venerdì scorso nell’aula consiliare del Comune si è tenuta la prima assemblea dei soci della Comunità Energetica Rinnovabile (CER) promossa dal Comune recentemente costituitasi. La Cer di Capannori, la prima in provincia di Lucca, ha assunto la forma giuridica dell’ ‘Associazione non riconosciuta’ a cui il Comune di Capannori ha aderito come “Socio Onorario”, sarà unica per tutto il territorio e ricomprenderà le 7 cabine primarie dell’energia elettrica che interessano l’intero territorio del comune. Dell’associazione fanno parte circa 50 soci tra privati cittadini, cooperative, piccole e medie imprese, che vi hanno aderito in qualità di consumatori, consumatori-produttori o solamente produttori di energie rinnovabili ed ha l’importante obiettivo di favorire nel territorio capannorese la diffusione delle energie rinnovabili in particolare il fotovoltaico, ma non solo.
Durante la prima assemblea, alla quale ha partecipato l’assessora all’ambiente, Claudia Berti, è stato eletto il consiglio direttivo. Ne fanno parte Piero Tartagni, Enrico Cecchetti, Gianni Campioni, Rossana Butori, Giuseppe Barone. Il direttivo si riunirà il prossimo 10 luglio per eleggere il presidente. Sia il consiglio direttivo che il presidente resteranno in carica fino al 31 dicembre 2024.
“Con l’elezione dei suoi organi rappresentativi il lavoro per dare concretamente vita alla prima comunità energetica rinnovabile di Capannori è entrato nel vivo – spiega l’assessora all’ambiente, Claudia Berti -. L’obiettivo è quello di costituire un gruppo sempre più numeroso di cittadini, associazioni, attività commerciali, enti locali, piccole e medie imprese che si dotino di uno o più impianti condivisi per la produzione e l’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili, principalmente impianti fotovoltaici, ma non solo. Un importante passo avanti in direzione di uno scenario energetico basato sull'energia distributiva che favorisce lo sviluppo di energia a chilometri zero e quindi la transizione energetica. Dalla prima assemblea è emersa la volontà di allargare ancora di più la base associativa, e, aspetto molto importante, di distribuire una piccola parte degli utili a scopi sociali. Invito quindi i cittadini a cogliere questa importante opportunità”.
Per informazioni e aderire all’associazione è possibile telefonare al numero 0583 428281 o inviare una email all’indirizzo