“Cinque anni in consiglio comunale sono passati in fretta: sono stati anni di lavoro intenso grazie al quale il gruppo Lega, del quale mi onoro di essere stato capogruppo, molto ha fatto per migliorare la qualità della vita dei cittadini di Capannori, anche se molto altro ancora rimane da fare nella prossima consiliatura”.
A parlare è Domenico Caruso, candidato alla carica di consigliere nella lista unica Lega-Forza Italia-Noi Moderati, che in questo modo traccia un bilancio della sua esperienza in consiglio comunale con lo sguardo proiettato al futuro.
“Negli anni appena trascorsi abbiamo fatto un’opposizione dura ma leale all’amministrazione Menesini, contestando puntualmente e con solide argomentazioni mai confutate tutti quei provvedimenti che presentavano aspetti critici- afferma Caruso- Siamo anche riusciti a portare a casa qualche risultato soddisfacente: ad esempio, la riduzione delle tariffe della spazzatura a beneficio delle attività chiuse a causa della pandemia; il contrassegno unico a favore della mobilità delle persone con disabilità; la realizzazione dei parcheggi rosa riservati alle donne in gravidanza e alle neomamme, l’impegno per il recupero della casa di Carlo Piaggia e per la concessione di contributi per il pagamento delle utenze domestiche a sostegno dei cittadini più bisognosi”.
“Abbiamo sollecitato l’amministrazione a garantire il rispetto della riserva di legge a favore delle persone con disabilità riservando anche, agli iscritti alle categorie protette, un congruo numero di posti nel caso di bandi per tirocini formativi e appalti di servizi a cooperative esterne e abbiamo anche sostenuto le legittime aspettative dei dipendenti del comune per quanto concerne le progressioni economiche, per le quali l’amministrazione ha fatto ben poco- prosegue ancora- Sulla sicurezza abbiamo più volte denunciato episodi di criminalità diffusa, sollecitando il sindaco ad adottare un nuovo piano per la sicurezza urbana che prevedesse controlli più intensi della polizia municipale: per questo abbiamo chiesto un consistente ampliamento dell’organico, essendo quello attuale del tutto insufficiente per garantire la presenza nelle 40 frazioni di Capannori”.
Caruso si rammarica però di essersi scontrato con l’immobilismo e la mancanza di idee della sinistra: “La loro unica preoccupazione- sostiene- è stata quella di gestire male il proprio orticello senza preoccuparsi dei bisogni reali dei cittadini. La follia, diceva Einstein, consiste nel continuare a fare sempre la stessa cosa sperando che il risultato cambi: per questo motivo, è verosimile ritenere che proseguendo con un’amministrazione di sinistra i vecchi problemi non risolti (e ce ne sono molti) continueranno a persistere”.
“Per fortuna- conclude Caruso- con le prossime elezioni comunali avremo l’opportunità di cambiare in meglio, per dare fiducia a chi mette al primo posto gli interessi di Capannori e per guardare al futuro con rinnovato ottimismo”.