"Finalmente si torna a parlare di "Polizia di prossimità" e di "vigile di quartiere", ed in genere di politiche concernenti la sicurezza pubblica che cercano di rendere la polizia locale, prossima al cittadino, costruendo un rapporto più stretto e proficuo".
Malgrado la bocciatura targata PD di analoga proposta in consiglio comunale presentata dal consigliere Scannerini già nel 2021, se i cittadini l'8 e il 9 giugno daranno mandato al nostro candidato sindaco di amministrare per i prossimi 5 anni, il servizio sarà reso esecutivo nei primi 100 giorni.
Secondo gli esponenti di Forza Italia infatti, il modello di "polizia di prossimità" come adattamento della organizzazione della Polizia Municipale e con il coinvolgimento dei cittadini per una risposta concreta ed esaustiva alle esigenze di sicurezza del territorio può intercettare tutte quelle situazioni di pericolo riscontrabili nell'attento controllo del territorio da parte del personale della Polizia locale, maggiormente visibile e presente, nell'ambito comunale e soprattutto nelle frazioni più isolate e dimenticate.
Con Paolo Rontani, tutto ciò sarà messo in atto, permettendo ai nostri Agenti Municipali, che meritano il ringraziamento di tutti per il loro impegno costante, di poter esprimere la propria professionalità al fine di soddisfare le giuste aspettative del cittadino per la salvaguardia ed il consolidamento della "sicurezza" quale bene comune, certezza delle regole, regolarità delle relazioni sociali, prevenendo potenziali situazioni di illegalità attraverso il presidio continuo del territorio.