Niente più infiltrazioni di acqua piovana nei locali della canonica di Massa Macinaia. Si sono conclusi nei giorni scorsi i lavori di manutenzione al tetto dell'edificio adiacente alla chiesa che ospita, oltre al parroco don Bernardo, anche tre giovani migranti coinvolti in progetti di orientamento e inserimento lavorativo dalla cooperativa Odissea, in accordo con il Comune di Capannori.
Un intervento urgente e non più rimandabile, portato a termine grazie al contributo di 20mila euro della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. La parrocchia di Massa Macinaia ringrazia il presidente Marcello Bertocchini per la sensibilità dimostrata nell'accogliere l'istanza presentata alla sua attenzione.
Le condizioni della canonica, prima dei lavori al tetto, erano al limite dell'abitabilità: a ogni pioggia gli inquilini del primo piano erano costretti a spostare gli oggetti per preservarli dalle pesanti infiltrazioni e, di conseguenza, a ritagliarsi spazi per vivere molto ridotti. L'acqua raggiungeva persino il piano terra, compromettendo anche la salubrità della casa del parroco. L'umidità persistente, inoltre, aveva rovinato anche le scialbature esterne.
Al termine dei lavori di ripristino il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca ha fatto visita alla parrocchia di Massa Macinaia per un sopralluogo. Erano presenti il presidente del consiglio parrocchiale per gli affari economici, Giovanni Franchi; il suo vice, Francesco Franceschini; il parroco don Bernardo e don Nando, alla guida della comunità parrocchiale del Compitese.