Continuano i controlli della Polizia Municipale di Altopascio, che anche oggi ha denunciato due persone per violazione del decreto del presidente del Consiglio dei Ministri dell'11 marzo. "Si tratta di un uomo e una donna - spiega il comandante della Polizia Municipale, Italo Pellegrini -, che si stavano spostando in auto senza avere un valido motivo per farlo, cioè non avevano né motivi di lavoro, né di salute, né di urgente necessità. Li abbiamo fermati, inizialmente l'uomo ci ha detto che stava andando a lavorare e che la donna lo stava accompagnando, ma dopo un paio di approfondimenti l'informazione è risultata non corrispondente al vero, visto che entrambe le persone sono disoccupate. Si sono ovviamente rifiutati di produrre l'autocertificazione, non avendo una giustificazione compatibile con le normative in vigore, e sono quindi stati denunciati".
In totale, per la giornata odierna (24 marzo), sono circa un centinaio le persone fermate per accertamenti, mentre stavano effettuando spostamenti sia a piedi sia in macchina. Tutte loro hanno prodotto le autocertificazioni, che a campione saranno controllate per verificare che sia stato dichiarato il vero. "Viaggiamo su una media di cento, centoventi controlli giornalieri - aggiunge Pellegrini -, svolti tramite pattugliamento, posti di blocco, sopralluoghi. Numeri che vanno sommati a quelli delle altre forze dell'ordine operanti sul territorio di Altopascio".
"Quello messo in campo dal corpo della Polizia Municipale è un grande impegno, che si sta rivelando giorno dopo giorno sempre più efficace e capillare - commenta il sindaco, Sara D'Ambrosio -. Il pattugliamento è presente ovunque sul territorio, ci sono posti di blocco, vengono effettuati interventi e la Municipale è in costante contatto con la cittadinanza, per rispondere a richieste di chiarimento e per raccogliere segnalazioni. A questo lavoro si affianca l'azione quotidiana dei Carabinieri della stazione di Altopascio e delle altre forze dell'ordine presenti sul nostro territorio. Sono questi i lavori essenziali, portati avanti da persone impegnate in una prima linea diversa da quella degli ospedali, ma non meno importante. A tutti loro va il mio personale ringraziamento e quello dell'amministrazione comunale".