Nel 2024 il turismo a Capannori ha fatto registrare un’ importante crescita rispetto all’anno precedente. Secondo i dati, ancora provvisori, (quelli ufficiali arriveranno a marzo) elaborati dall’osservatorio Centro Studi Turistici di Firenze, presentati giovedì scorso a Capannori durante un partecipato incontro con gli operatori del settore per illustrare e condividere le strategie future per il settore turistico, nel 2024 gli arrivi hanno fatto registrare un aumento del 15%, mentre le presenze (il numero delle notti trascorse nelle strutture ricettive) sono cresciute del 9,7%. Rispetto alla passata stagione si registra un aumento di oltre 7 mila arrivi e quasi 23 mila pernottamenti. I dati evidenziano una forte crescita del mercato internazionale con +25,6% di arrivi e +16% di presenze.
“Siamo di fronte ad un risultato molto positivo che ci rende davvero soddisfatti - afferma l’assessora al turismo, Ilaria Carmassi- e che è anche frutto delle politiche di sviluppo e marketing turistico realizzate dal Comune con la fondamentale collaborazione dell’ambito turistico di cui facciamo parte. I dati dimostrano come il nostro territorio stia diventando sempre più attrattivo per il turismo domestico e, ancor più, per il mercato internazionale, che nel 2024 ha fatto registrare un vero e proprio boom. Siamo convinti che il settore turistico a Capannori abbia tutte le potenzialità per crescere ulteriormente, sia sviluppando la collaborazione con gli operatori turistici che con i territori vicini. Sinergia è la parola chiave per sviluppare un turismo che vogliamo sempre più improntato alla sostenibilità e alla scoperta della natura e della cultura. Stiamo per questo realizzando nuove azioni di promozione territoriale. A breve sarà pronto il nuovo portale turistico del Comune ‘Terra di Toscana’ che sarà interattivo e maggiormente accessibile e abbiamo realizzato una serie di cartoline promozionali con un QR Code che riporta al portale e che distribuiremo alle strutture ricettive di Capannori. Per il secondo anno consecutivo abbiamo, inoltre, realizzato un calendario unico degli eventi che riunisce le tante e qualificate iniziative culturali, artistico-musicali, sportive e di altro genere che si svolgono a Capannori durante tutto l’arco dell’anno in modo da valorizzarle e promuoverle congiuntamente. L’incontro con gli operatori turistici della scorsa settimana è stato un’importante e proficua occasione di confronto e di lancio delle strategie di promozione che intendiamo portare avanti in modo sinergico con un tavolo permanente per lo sviluppo del settore in un’ottica di ascolto reciproco”.
Passando ad analizzare la provenienza dei turisti emerge che i primi mercati regionali sono gli stessi dell’Ambito Turistico della Piana di Lucca, anche se con posizioni diverse. La Lombardia si è confermata primo bacino del turismo italiano, a seguire Lazio e Veneto. Si confermano successivamente Emilia Romagna, Toscana, Piemonte e Campania. Queste 5 regioni hanno generato circa il 78% delle presenze italiane per Capannori.
I primi 5 mercati esteri rimangono gli stessi del 2023 con andamenti diversificati. Il mercato tedesco si è confermato primo bacino del turismo estero, a seguire USA (in crescita) e Regno Unito. Si confermano successivamente Olanda e quindi la Francia. Queste 5 regioni generano circa il 60%