A mezzo quotidiani avevamo chiesto al candidato sindaco Del Chiaro e a Ercolini che ci raccontassero la verità sull'impianto pannoloni che dovrebbe sorgere a Salanetti, ma nessuna risposta é arrivata, tranne la rassicurante quanto banale narrazione che si tratta di una “ grande lavatrice”. Ripetiamo la domanda perché interessa sicuramente a tutti gli utenti Ascit che rischiano di vedersi aumentare la bolletta a dismisura e non solo ovviamente ai residenti della parte centrale della Piana interessati dall'impatto ambientale, “ QUANDO SONO ANDATI A VISITARE L'IMPIANTO A TREVISO PER ACQUISIRNE LA TECNOLOGIA SAPEVANO CHE L'AZIENDA AVEVA SOSPESO LA LAVORAZIONE ? “
E inoltre, “ E' VEROSIMILE CHE IN QUESTI DUE ANNI CHE L'AZIENDA HA FERMATO L'IMPIANTO CONTINUASSERO AD IGNORARLO ?
O “ SAPEVANO E HANNO DELIBERATAMENTE SCELTO DI NON DIRLO ALLA POPOLAZIONE ?
La notizia che l'unico impianto sperimentale esistente aveva cessato di funzionare non é certo un dettaglio di marginale interesse !
Allarghiamo la domanda anche al Consigliere Campioni che é stato delegato a rassicurarci a mezzo stampa e che ci risulta sia tra coloro che si sono recati a Treviso a visionare l'impianto.
Visti anche gli inutili tentativi di contattarlo a mezzo telefono e sms, cogliamo l'occasione per chiedergli anche se l'impianto é stato portato in Commissione Ambiente di cui ne è il presidente.
Da alcune sommarie indagini non ci risulterebbe, ma speriamo almeno su questo di essere rassicurati, poichè sarebbe veramente grave che la localizzazione di un impianto del genere fosse stato taciuto alla stessa commissione.