Le iniziative in programma per tutto il mese di settembre per festeggiare i 201 anni dalla nascita del Comune di Capannori che ricorrono il 24 settembre, inizieranno, giovedì 5 settembre, data in cui cade l’80° anniversario della Liberazione di Capannori con alcuni eventi promossi dal Comune in collaborazione con l’Istituto storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in Provincia di Lucca (Isrec) e Anpi Capannori e la partecipazione della filarmonica ‘Giacomo Puccini’ di Segromigno in Monte che farà un intervento musicale.
Alle ore 20.45 alla scuola primaria ‘Amalia Bertolucci Del Fiorentino’ in via Carlo Piaggia a Capannori ci sarà la deposizione di una corona di alloro alla lapide in ricordo delle vittime civili e dei membri della Resistenza capannorese. Alle ore 21.00 al teatro Artè, dopo i saluti del sindaco Giordano Del Chiaro è in programma la proiezione del documentario “I luoghi della Memoria” prodotto dal Comune con la regia di Pier Dario Marzi e la consulenza storica di Emmanuel Pesi che lo introdurranno. Il documentario che contiene anche alcune riprese con drone di Gabriele Casali e illustrazioni tratte dal fumetto “Come into my house” di Emmanuel Pesi e Luca Lenci, edito da Maria Pacini Fazzi Editore, narra storie custodite da Capannori, che meritano di essere raccontante: “Il colonnello Cione e i suoi uomini” (Lago della Gherardesca), “I bambini di Lammari l’infanzia distrutta” (Lammari), “Ghigo, il carbonaio” (Matraia), “La formazione STS” (San Gennaro), “Luigi Perna, il partigiano gentile” (Sant’Andrea in Caprile), “Clotilde Nardini, la tata” (Tofori).
Seguiranno le testimonianze di Maurizio Perna, parente di Luigi Perna, di Francesca Nardini, nipote di Clotilde Nardini riconosciuta come Giusta Tra le Nazioni per aver salvato una famiglia di origine ebraica e di Ilia Menicucci nipote di Ilio Menicucci partigiano di San Gennaro. In programma anche letture a cura di Greta Federighi, studentessa. A coordinare la serata sarà Emmanuel Pesi dell’ISREC Lucca.
“L’ottantesimo anniversario della Liberazione di Capannori dal nazifascismo ricade il 5 settembre, giorno in cui i partiti antifascisti del Comitato Provinciale di Liberazione Nazionale nominarono l’azionista Giulio Mandoli sindaco di Capannori e fu dato il via ad un periodo democratico che porta fino ai nostri giorni - afferma il sindaco Giordano Del Chiaro-. Rappresenta quindi un momento molto significativo per la nostra comunità per ricordare i valori di libertà, solidarietà e democrazia della Repubblica Italiana che costituiscono anche i perni su cui poggia la società locale. Il Giorno della Liberazione di Capannori è stato istituito lo scorso anno in occasione dei 200 anni dalla nascita del Comune e quest’anno lo festeggeremo con varie iniziative che vogliono coinvolgere enti, associazioni e cittadini. Un evento che segna anche l’inizio di un nuovo progetto denominato ‘Re-esistenza’ che da qui al 2028 celebrerà gli importanti anniversari della Liberazione nazionale, della Repubblica e della Costituzione”.
“Re-esistenza è un progetto ampio che si svilupperà su quattro anni - spiega l’assessora alla cultura Claudia Berti-. Un progetto con cui intendiamo introdurre nella discussione culturale di Capannori il moderno concetto di Re-esilienza, che sta guadagnando rilevanza nel mondo universitario all'interno del dibattito storico e filosofico. Questo concetto si sviluppa oggi, a 80 anni di distanza da quella fase della nostra società nata dall'oppressione nazifascista, che ha forgiato una collettiva volontà di libertà e democrazia. Tale percorso, partito dalla Resistenza, ha condotto alla Liberazione, alla fondazione della Repubblica e alla scrittura della Costituzione grazie all'opera dei padri e delle madri della Repubblica. Oggi, questi valori richiedono una necessaria riattualizzazione, in un tempo in cui la Pace e la Libertà sembrano vacillare di fronte a conflitti sempre più vicini e a una partecipazione pubblica in declino."