Con un emendamento al Documento Unico di Programmazione discusso lo scorso 12 dicembre il gruppo Lega aveva chiesto all’amministrazione Menesini di garantire la riserva di posti a favore delle per persone con disabilità nei bandi che prevedono posti di lavoro presso il Comune di Capannori.
Purtroppo, affermano i consiglieri comunali della Lega Salvadore Bartolomei, Ilaria Benigni, Giuseppe Pellegrini, Gaetano Spadaro, Domenico Caruso, la nostra richiesta è stata respinta dalla maggioranza a dimostrazione del fatto che le politiche attive di inclusione lavorativa a favore delle persone fragili a Capannori sono una chimera nonostante i generici impegni in tal senso contenuti nel documento di programmazione presentato dalla giunta Menesini.
Di recente, sostengono i consiglieri leghisti, il comune ha bandito un avviso pubblico per la selezione di quattro giovani da inserire in attività di tirocinio negli uffici del Comune e ha affidato direttamente i servizi di prima informazione ad una associazione di volontariato senza prevedere la riserva di posti a favore delle persone con disabilità che più di altri dovrebbero essere agevolate nell’inserimento lavorativo.
Nel parere tecnico all’emendamento condiviso dalla maggioranza consiliare, con il solito linguaggio burocratese freddo e insensibile, è stato affermato che la legge non prevede alcuna riserva di posti da rispettare il che ci fa pensare che l’amministrazione Menesini si attivi a favore del mondo della disabilità solo e soltanto nella misura in cui sia obbligata dalla legge senza fare un solo passo in più così come richiesto dal gruppo Lega circostanza che la dice lunga sull’inadeguatezza delle politiche attive di inclusione sociale e lavorativa a favore dei disabili.
Con un altro emendamento anch’esso respinto, proseguono i consiglieri leghisti, avevamo chiesto l’impegno ad assumere più agenti di Polizia Municipale tenendo conto del rapporto ottimale con la popolazione residente. In effetti, l’attuale organico di 27 agenti è del tutto insufficiente a coprire le esigenze di ben 40 frazioni e anche in questo caso sono state rinnegate le semplici enunciazioni di principio del DUP laddove sono previsti, ma solo a parole, investimenti nell’organico della Polizia Municipale.
In tal senso, l’amministrazione Menesini avrebbe dovuto prendere esempio dal Sindaco di Lucca Mario Pardini e dall’assessore alla sicurezza Giovanni Minniti della Lega i quali nel loro primo anno di mandato hanno già provveduto all’assunzione di 6 vigili a tempo indeterminato e ben 10 a tempo determinato con altre 4 assunzioni già programmate per il 2024 e 2025.
Ma sappiamo bene, concludono i consiglieri della Lega, che il tema della sicurezza e aggiungiamo le soluzioni concrete ai problemi della socialità, interessano ben poco alla sinistra brava solo a pronunciare parole al vento.