Si è tenuta questa mattina ad Altopascio la riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto Giusi Scaduto cui hanno partecipato il sindaco di Altopascio Sara D’Ambrosio, il questore vicario Francesco Nannucci, il comandante provinciale dei carabinieri Arturo Sessa, il comandante provinciale della Guardia di Finanza, Marco Querqui e il comandante della polizia municipale di Altopascio Italo Pellegrini.
La riunione si colloca nell’ambito del proficuo percorso avviato da diversi mesi con l’amministrazione comunale volto a potenziare le sinergie istituzionali per il costante rafforzamento della sicurezza e della sua percezione.
In particolare, dopo aver analizzato le tematiche di maggiore rilievo e i risultati sin qui conseguiti, sono state condivise ulteriori iniziative a breve e a medio termine, con l’obiettivo di coinvolgere le scuole e le forze sociali attive sul territorio.
I vertici delle Forze di Polizia hanno ribadito la volontà di rafforzare la cooperazione, allo scopo di elevare sempre di più la rete di protezione dall’illegalità e da ogni potenziale fenomeno suscettibile di turbare il regolare e libero svolgimento della convivenza civile.
Più specificamente, a tutela del flusso di denaro pubblico derivante dall’attuazione del Pnrr, sarà anche valutata l’adesione da parte del Comune di Altopascio al protocollo con la Guardia di Finanza, già in corso di sperimentazione presso altri territori della provincia.
Inoltre, in vista dell’imminente decisione del Consiglio di Stato sul ricorso promosso avverso un’ordinanza di sgombero per abuso edilizio nella frazione di Spianate, è stato assicurato all’Amministrazione comunale l’assistenza della forza pubblica durante le conseguenti operazioni, ove ciò si rendesse necessario, all’acquisizione della sentenza.
A conclusione dell’incontro, i componenti del CPOSP hanno incontrato il consiglio comunale e, nella circostanza, il prefetto ha sottolineato che “si è inaugurata ad Altopascio una modalità di lavoro che vuole mettere i territori al centro anche per questa via, con la presenza nei Municipi, non per particolari emergenze ma per suggellare il rapporto di collaborazione istituzionale a salvaguardia del bene comune e dell’interesse pubblico. Infatti, la sicurezza nella sua accezione più ampia riguarda tutti e la legalità non è qualcosa da praticare contro qualcuno, piuttosto è un’azione quotidiana a beneficio dell’intera comunità qualunque sia il ruolo che si svolge.”
Il Sindaco Sara D’Ambrosio ha concluso evidenziando come sia stato “un onore ospitare questo incontro ad Altopascio, un’occasione fondamentale per rafforzare l’impegno comune verso la legalità e la sicurezza nel nostro territorio. La presenza delle massime autorità e il confronto aperto con le forze dell’ordine hanno sottolineato il nostro impegno concreto nel contrastare ogni forma di illegalità. Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato e contribuito a rendere questo Comitato un momento di condivisione e progettualità per il bene della nostra comunità, il primo di un percorso itinerante che la Prefettura promuoverà sul territorio provinciale. L’affermazione della legalità ad Altopascio, rappresentata dallo Stato e dalle istituzioni tutte, è frutto di anni di impegno costante su questi temi e il Comitato odierno è conseguenza naturale di questo percorso”