Il Comune di Capannori è capofila di un nuovo progetto europeo (approvato nei giorni scorsi dalla giunta) di durata triennale denominato ‘RomaniCAP-CAPitalizzazione dell’itinerario transfrontaliero del Romanico’- Programma di cooperazione INTERREG VI A Italia-Francia Marittimo 2021-2027 per il sostegno del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale nell’ambito dell’obiettivo ‘Cooperazione territoriale europea’. Il progetto, che intende contribuire a rafforzare l’efficacia delle azioni pubbliche nel conservare, proteggere e sviluppare il patrimonio culturale romanico dell’area di cooperazione ha a disposizione un budget complessivo di 1.605.744,89 euro, di cui 226.786,67 euro saranno a disposizione del Comune di Capannori per la realizzazione delle attività di progetto. Sono partner di ‘RomaniCAP’, Timesis srl-Montepisano DMC, Provincia di Lucca, Comune di Santa Giusta (Oristano), Camera di Commercio Riviere di Liguria (Savona), Collectivitè de Corse (Ajaccio), Parc Natural Règional des Prèalpes d’Azur (Saint Vallier de Thiey), Dèpartment du Var (Toulon).
“Capannori ha un importante patrimonio romanico, costituito principalmente dalle Pievi presenti nelle varie frazioni del nostro territorio e questo nuovo progetto europeo, che capitalizza e sviluppa quanto già realizzato dal progetto ‘Itinera Romanica +‘ rappresenta una significativa opportunità per conservare al meglio e sviluppare il patrimonio culturale romanico in un’ottica di rete con altre realtà europee dove la presenza del Romanico è significativa – spiega l’assessore al turismo, Ilaria Carmassi-. L’obiettivo è promuovere la conoscenza del patrimonio romanico anche in chiave di sviluppo del turismo culturale e sostenibile e renderlo più accessibile a tutti, anche attraverso lo sviluppo di nuovi strumenti, come modelli in 3 d di chiese romaniche, App e altri dispositivi tecnologici”.
RomaniCAP , progetto che capitalizza e sviluppa i risultati del progetto europeo ‘Itinera Romanica +’ (ha visto il Comune di Capannori capofila e il coinvolgimento di 5 regioni: Toscana, Liguria, Sardegna, Corsica e la regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra) vede tra le azioni in programma il miglioramento della fruibilità materiale e immateriale del patrimonio romanico (ricognizione dell’offerta integrata, integrazione e rafforzamento della fruibilità degli itinerari, miglioramento dell’accessibilità fisica e virtuale anche attraverso lo sviluppo di modelli in 3D di chiese romaniche a favore di ipovedenti e di un dispositivo IR-Access per la motorizzazione delle carrozzine manuali); lo sviluppo dell’offerta turistica e di promozione dell’itinerario del Romanico (realizzazione di Laboratori e Giornate del Romanico, l’aggiornamento degli strumenti cartografici digitali e fisici, aggiornamento e sviluppo dell’App ‘Itinera Romanica già esistente e di un videodocumentario promozionale del progetto, dei siti, degli itinerari e delle Giornate del Romanico); capitalizzazione del modello di gestione integrata (rapporto di interazione con altri progetti europei, rapporto delle attività di capitalizzazione con l'Associazione Itinera Romanica).