In relazione al sequestro preventivo dell'area della ex GO.BER., eseguito ieri (12 marzo) a Villa Basilica, in località Piastrata, dal Nucleo Investigativo dei Carabinieri Forestali del gruppo di Lucca, l'amministrazione comunale tiene a precisare di essersi "già attivata per avviare l'opera di bonifica e recupero dell'area. Una delibera della giunta, adottata all'inizio dell'anno, detta tempi e modalità dell'intervento. Le autorità competenti sono state costantemente aggiornate degli sviluppi riguardanti il sito GO.BER.: dal suo acquisto, dopo il fallimento dell'azienda, fino agli interventi posti in essere o programmati dall'Amministrazione per scongiurare danni all'ambiente. Sono state chiarite anche le ragioni del ritardo nell'avvio dei lavori: quello di Villa Basilica è un comune con popolazione sotto i 5mila abitanti e, dunque, non in grado di sostenere autonomamente la totalità delle spese per la bonifica e la riconversione dell'area".
Nel 2009, il Comune di Villa Basilica ha attraversato una grave crisi economica generata dal contenzioso sul metanodotto con Gesam Spa e le cartiere locali, che ha comportato mancate entrate per più di 2 milioni di euro. La controversia si è conclusa solo nel 2012, ma ha ritardato l'accesso al credito del Comune.
Nonostante questa situazione, gli uffici comunali si sono attivati per mettere in sicurezza il cumulo di rifiuti che già si trovava nell'area ex GO.BER. Dopo il suo acquisto, due ditte specializzate sono state incaricate di compiere gli interventi di somma urgenza di messa in sicurezza del sito: i rifiuti, rivelatisi non pericolosi, sono stati riuniti e l'accumulo è stato coperto da una rete metallica, ancorata al suolo per evitarne la dispersione; è stata tagliata la vegetazione infestante presente e ripulita tutta l'area circostante.
"Dopo il compimento di questi interventi – chiarisce l'amministrazione – sono state avvertite tutte le autorità competenti, inclusa la Provincia di Lucca, poichè una parte dei rifiuti messi in sicurezza si trova sul demanio provinciale. Tuttavia, dalla stima della successiva bonifica e delle opere di recupero e miglioria, sono emersi costi troppo alti per essere sostenuti esclusivamente dall'Amministrazione, che si è attivata prontamente per reperire finanziamenti specifici adeguati, incontrando, però, difficoltà. Malgrado ciò, gli uffici hanno sempre monitorato i rifiuti messi in sicurezza, senza mai riscontrare dispersione di materiali o situazioni di pericolo per l'ambiente".
Dalla fine del 2020, il Comune di Villa Basilica ha attivato la procedura che porterà alla bonifica vera e propria, al recupero e alla miglioria di tutta l'area posta oggi sotto sequestro: è intenzione dell'amministrazione, infatti, realizzare nell'ex GO.BER. un impianto per il proprio parco mezzi, il rimessaggio delle attrezzature comunali e un'isola ecologica.
"La bonifica dell'ex GO.BER. è sempre stata una priorità – commenta l'amministrazione – ma abbiamo dovuto fare i conti con numerosi problemi di origine economica. A fine anno abbiamo voluto dare un impulso più incisivo a questa situazione attivandoci anche con la Regione Toscana. Abbiamo chiesto un incontro con l'assessore regionale competente per confrontarci sulle azioni utili per questa operazione di risanamento ambientale e per trovare fondi necessari per realizzare questo intervento, che non è più rimandabile."
Nell'attesa di questo incontro, la giunta, attraverso una delibera nel mese di febbraio, ha dato inizio alle operazioni di campionatura dei terreni e dei rifiuti presenti, con sopralluoghi tecnici per la progettazione delle opere necessarie. Il Comune ha incaricato un professionista per la stima dei costi di realizzazione.
L'intervento di bonifica dell'area ex GO.BER. è subordinato all'accensione di un mutuo che avverrà solo in seguito all'approvazione del bilancio preventivo entro il 31 marzo 2021.