L'amministrazione comunale di Porcari risponde al consigliere comunale di Capannori, ed ex candidato sindaco, Paolo Rontani, sulla questione dell'impianto di riciclo di pannolini a Salanetti. "Quando si ricoprono ruoli istituzionali – scrive l'amministrazione – si dovrebbe avere il buon gusto e la serietà di contare fino a dieci prima di scrivere inesattezze che rischiano di intorbidire una vicenda che, per il Comune di Porcari, è molto lineare e coerente".
"Ci riferiamo al consigliere Rontani del Comune di Capannori che, non essendo riuscito a portare a casa il risultato cavalcando a dovere la questione della localizzazione dell'impianto di riciclo assorbenti in campagna elettorale, torna sull'argomento ricostruendo i fatti in modo strumentale e tendenzioso. Tutto legittimo in un dibattito democratico, ovviamente: ecco perché sentiamo il dovere di rispondere e provare a chiarire alcuni punti Anzitutto, il consiglio comunale aperto che si è tenuto a Porcari il 29 aprile. Una discussione ampia e talvolta molto accesa, che ha purtroppo, in più momenti, rischiato di travalicare i confini della dialettica politica nei toni e nei modi. E su toni e modi si è espressa la presidente del consiglio, invitando chi ne stava abusando ad attenersi al galateo istituzionale tra le parti o a lasciare l'assemblea. Non sono stati di certo i contenuti degli interventi a generare criticità. Contenuti che, quando espressi con educazione, sono stati considerati anzi contributi significativi".
"L'esito di quel consiglio, inoltre – spiega l'amministrazione comunale di Porcari – non fu affatto incoerente con il ricorso presentato al Presidente della Repubblica: ricordiamo che la maggioranza, in quella sede, votò infatti per intraprendere il percorso più efficace per portare la Regione Toscana a sottoporre il progetto dell'impianto, peraltro non ancora autorizzato, alla valutazione di impatto ambientale fin qui ritenuta superflua. Percorso che, come noto, sarebbe stato indicato di lì a poco dallo studio legale al quale l'amministrazione comunale aveva già affidato lo studio della questione".
"Se, come nemmeno troppo sottilmente Rontani insinua, la maggioranza di Porcari avesse voluto tenere un atteggiamento morbido per non disturbare la campagna elettorale del compagno di partito Del Chiaro, avrebbe atteso le elezioni prima di ricorrere al Presidente della Repubblica contro l'atto regionale - cosa che, invece, non è successa. Il ricorso è del 23 maggio".
"Probabilmente è difficile comprendere che ci siano istanze che vanno ben oltre le logiche di appartenenza e guardano all'esclusivo interesse della comunità che si rappresenta. Non ne facciamo una colpa a Rontani. Ma se davvero, come dice, ha a cuore la qualità della vita dei cittadini porcaresi che abitano in prossimità di Salanetti – conclude l'amministrazione di Porcari – anziché guardare alle prossime elezioni, di qualunque tipo siano, ci metta la faccia fino in fondo affinché sia trovato un nuovo sito idoneo ad accogliere l'impianto di RetiAmbiente".
Impianto a Salanetti, Porcari risponde a Rontani: "Ricostruzione dei fatti strumentale: se ha davvero a cuore i cittadini, si adoperi per trovare un altro sito"
Scritto da Redazione
Piana
24 Luglio 2024
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