L'incendio nel laboratorio dell'Itet Arrigo Benedetti di Capannori è solo l'ultimo di una serie di incidenti avvenuti negli istituti scolastici della provincia di Lucca dall'inizio del 2024: lo denuncia la Flc Cgil di Lucca, che prosegue affermando come solo il caso ha permesso che non si scivolasse nella tragedia.
“Se non si può accettare che una persona possa morire sul luogo di lavoro, è a maggior ragione intollerabile che a rischiare la vita e la salute siano gli studenti e il personale scolastico - dichiara il sindacato - Non si possono non considerare le difficoltà didattiche portate da questi incidenti, che rendono almeno momentaneamente inutilizzabili parti degli istituti scolastici, sacrificando così la qualità dell'apprendimento dei ragazzi”.
Di fronte a situazioni simili, la Flc Cgil Lucca si chiede perché non venga steso un piano di investimenti per il riadeguamento degli edifici scolastici: “Ancora una volta l'istruzione, nei piani del governo, sembra destinata a fare il ruolo della comparsa- commentano- Il comparto scuola rischia di subire, secondo l'ultima bozza della prossima legge di bilancio, un ulteriore taglio del cinque per cento dei finanziamenti. Non possiamo che richiedere una revisione delle priorità del governo, in modo che al sistema di istruzione venga riconosciuta la sua importanza non solo con le parole, ma con i fatti, cioè con un finanziamento tale da permettere gli interventi necessari tanto per la manutenzione degli edifici scolastici e dei loro spazi, quanto per l'acquisto e/o la manutenzione del materiale didattico e laboratoriale e per la regolarizzazione dei lavoratori del settore”.