E’ avvenuta questa mattina (martedì) alla presenza di numerosi studenti l’intitolazione della piazza antistante al liceo scientifico ‘E.Majorana di Capannori alle sorelle Dina Paola Maria Innocenti e Paolina Innocenti, originarie di Gragnano uccise a Sant’Anna d Stazzema.
L’iniziativa è stata realizzata dall’amministrazione Del Chiaro su proposta degli studenti del liceo scientifico ‘E.Majorana, dell’Istituto tecnico ‘A.Benedetti’ e dell’Istituto Tecnico ‘F.Carrara’ nell’ambito del programma di eventi promossi dal Comune in collaborazione con l’iSREC, Anpi Capannori e Anpi Lucca in occasione dell’80° anniversario della Liberazione.
Alla cerimonia sono intervenuti il sindaco, Giordano Del Chiaro, il vicesindaco Matteo Francesconi, l’assessora alla cultura Claudia Berti, l’assessora del Comune di Stazzema Anna Guidi, Dina Paola e Manola Bertola nipoti delle sorelle Innocenti, Adele Pardini, superstite della strage di Sant’Anna di Stazzema insieme al figlio Graziano, il presidente di Anpi Capannori, Luigi Lippi, Don Alex, parroco di Capannori, la comandante della polizia municipale di Capannori, Debora Arrighi e rappresentanti dei Carabinieri di Capannori. Presenti anche i rappresentanti dell’associazione Combattenti e reduci sezione provinciale e Camigliano e dell’associazione Alpini di Capannori.
“Con questa intitolazione vogliamo lasciare un segno tangibile in ricordo di due donne originarie del nostro territorio vittime della strage di Sant’Anna di Stazzema, una delle più efferate stragi nazifasciste – afferma il sindaco, Giordano Del Chiaro-. Un’iniziativa che assume un valore ancora più importante perché proposta dagli studenti di tre istituti superiori. Riteniamo infatti di fondamentale importanza passare il testimone della memoria alle nuove generazioni, perché ciò che è avvenuto in passato non accada mai più e per portare avanti i valori della Liberazione”.
Le sorelle Dina Paola Maria Innocenti e Paolina Innocenti originarie di Gragnano furono uccise a Sant’Anna di Stazzema il 12 agosto del 1944 all’età rispettivamente di 32 e 22 anni.