claudio
   Anno XI 
Mercoledì 6 Agosto 2025
- GIORNALE NON VACCINATO
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
Piana
08 Febbraio 2025

Visite: 316

Un viaggio emotivo e storico, raccontato col linguaggio del docufilm, è la proposta che il Comune di Porcari, in collaborazione con il Cineforum Ezechiele 25,17, fa in occasione del Giorno del ricordo. Mercoledì (12 febbraio) alle 18 all'auditorium Vincenzo Da Massa Carrara verrà proiettato Rotta 230° - Ritorno alla terra dei padri, diretto da Igor Biddau che sarà presente in sala per introdurre il suo lavoro.

Il docufilm, presentato in anteprima alla 81esima mostra internazionale del cinema di Venezia, segue il ritorno dell'anziano Giulio Morongiu a Pola, città natia abbandonata durante l'infanzia, e rievoca il percorso compiuto da tredici pescherecci che, nel 1948, condussero 53 famiglie di esuli istriani a Fertilia, in Sardegna. 

Attraverso una narrazione poetica e potente, il film intreccia storie personali e collettive, dando voce al dramma degli esuli e al loro coraggio nel ricostruire una nuova vita.

"Il Giorno del ricordo - dice Eleonora Lamandini, assessora alla cultura - è un momento di riflessione collettiva dedicato alle vittime delle foibe e all'esodo forzato di migliaia di italiani dall'Istria, da Fiume e dalla Dalmazia nel secondo dopoguerra. È nostro dovere, come amministratori e come cittadini, mantenere viva la memoria di una pagina dolorosa della nostra storia, riconoscendo la sofferenza di chi ha vissuto l'esilio e di chi ha perso la vita. Allo stesso tempo, il ricordo non deve essere strumentalizzato, ma deve diventare un ponte per il dialogo, utile a guardare con onestà al passato e costruire un futuro di pace e convivenza tra i popoli. La storia ci insegna che il nazionalismo esasperato e le divisioni ideologiche hanno causato ferite profonde: solo attraverso la conoscenza e il rispetto reciproco possiamo evitare che simili tragedie si ripetano. Come sempre, invito soprattutto gli studenti a partecipare". 

Rotta 230° - Ritorno alla terra dei padri è il risultato di una collaborazione tra Time Multimedia, Rai Cultura e diverse associazioni legate alla memoria degli esuli, tra cui l'Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia. 

Il protagonista della storia è affiancato da un equipaggio che include i fondatori dell'ecomuseo Egea e artisti come Federica Picone, che interpreta la sirena ispiratrice del viaggio. Le musiche originali di Pinuccio Pirazzoli e la voce narrante di Roberto Pedicini aggiungono intensità all'opera. 

L'iniziativa è a ingresso gratuito. 

Pin It
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Dall'inizio di agosto l'amministrazione comunale ha ampliato l'orario di apertura dell'Archivio Fotografico Lucchese, in modo da consolidare il rapporto…

Mercoledì 6 agosto alle 21 il chiostro di Santa Caterina ospita Chi l'avrebbe mai ditto, una commedia musicale in…

Spazio disponibilie

Alcuni giorni fa Nadia ci ha lasciati. Nadia Simonini  era una professoressa universitaria in pensione; laureatasi all'università di…

Spazio disponibilie

📍 𝐑𝐈𝐓𝐎𝐑𝐍𝐀 𝐀 𝐋𝐔𝐂𝐂𝐀 𝐏𝐈𝐀𝐙𝐙𝐀𝐋𝐄 𝐃𝐎𝐍 𝐅𝐑𝐀𝐍𝐂𝐎 𝐁𝐀𝐑𝐎𝐍𝐈 𝐀𝐑𝐄𝐀 𝐋𝐔𝐍𝐀 𝐏𝐀𝐑𝐊ᴠᴇᴅʀᴀɪ ᴅᴀʟ ᴠɪᴠᴏ :🚙 ᴀᴜᴛᴏ…

Dal 1 novembre ritorneranno su Prenotazione per Gruppi e Famiglie le visite guidate presso il Museo Nazionale…

Spazio disponibilie

Mario Puppa (Pd): "Servizio Idrico a Lucca: una transizione ormai irreversibile, nell'interesse dei cittadini". Il consigliere regionale…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie