Porcari compie un ulteriore passo avanti in sicurezza con l'installazione di sette nuove telecamere di videosorveglianza. I dispositivi sono stati posizionati in punti strategici, per rafforzare con maggiore efficacia la rete di controllo del territorio: due al sito archeologico Fossa Nera, una all'incrocio tra via Giannini e via Roma, una in zona Cavanis, una all'altezza dell'asilo di via Boccaione, una in piazzetta Uda e un'ultima in via Boccherini, dietro l'Esselunga.
Il sistema di monitoraggio di Porcari raggiunge così 46 telecamere di videosorveglianza ordinaria e 8 telecamere di lettura targhe bidirezionali, per un totale complessivo di 62 dispositivi attivi su un territorio di appena 18 chilometri quadrati. Un'articolazione di sicurezza estesa e densa: considerato che sono stati rilevati a inizio anno 8836 abitanti, a Porcari si registra una telecamera ogni 143 abitanti.
"Questo dato – ha detto il sindaco, Leonardo Fornaciari – evidenzia l'attenzione e l'investimento dell'amministrazione nella sicurezza pubblica e pone Porcari ai vertici della Piana. La videosorveglianza non solo aiuta a prevenire atti al di fuori del perimetro della legalità, ma contribuisce anche a creare un ambiente più sicuro e vivibile per tutti. Il suo effetto deterrente, combinato con il supporto operativo che offre alle forze dell'ordine, la rende uno strumento essenziale per la qualità della vita: grazie alle telecamere le persone si sentono più a loro agio a frequentare gli spazi pubblici del paese e questo favorisce la coesione sociale".
L'assessore alla digitalizzazione, Simone Giannini, ha aggiunto: "Siamo orgogliosi di annunciare l'installazione di altre sette telecamere sul territorio. In particolare mi preme sottolineare l'attivazione di due occhi elettronici al percorso delle 100 Fattorie romane di Fossa Nera per il quale, in collaborazione con la Soprintendenza Abap di Lucca e Massa Carrara, è in corso un progetto di rivalutazione di tutta la zona: lì era necessario un controllo più attento. Più di 60 telecamere che vigilano su un territorio di 18 chilometri quadrati possono essere un motivo di vanto per tutti i porcaresi; nessun Comune della Piana ha un impianto così all'avanguardia come il nostro. La sicurezza è sempre stata e sarà un nostro obiettivo. Sicuramente non ci fermeremo qui: altre telecamere e altri sistemi di controllo saranno installati nel prossimo futuro a Porcari".
Così l'assessora alla cultura, Eleonora Lamandini: "Grazie all'accordo siglato dal Comune di Porcari e dalla Soprintendenza quest'estate, saranno valorizzati i siti di Fossa Nera A e Fossa Nera B con nuovi pannelli didattici, l'organizzazione di attività culturali, visite guidate e laboratori tematici. È fondamentale che il percorso di visita sia percepito come sicuro e fruibile: ecco perché l'installazione di due telecamere conferirà al progetto la cornice utile a farlo funzionare per le scuole, per i visitatori e per gli studiosi di archeologia".
Anche il comandante della polizia municipale, Gionata Gualdi, ha espresso la sua soddisfazione: "Il sistema di videosorveglianza si arricchisce di altre 7 telecamere, installate in zone strategiche per il controllo del territorio. È un sistema all'avanguardia che aiuta la polizia municipale nel controllo del territorio, permettendoci una visione continua 24 ore su 24. È diventato per noi uno strumento di lavoro indispensabile, che assieme al continuo pattugliamento del territorio, ci consente di avere sotto controllo costantemente tutte le zone del paese".
Le nuove installazioni sono state rese possibili grazie a un insieme di finanziamenti che includono fondi provenienti da bandi regionali e risorse proprie del Comune. Porcari si distingue non solo per la quantità di dispositivi installati, ma anche per l'efficacia del sistema di sorveglianza, che trasmette in tempo reale le immagini all'ufficio della polizia municipale.