Il Comune di Capannori pagherà entro 15 giorni dall'avvio dei lavori il 20% dell'importo complessivo dell'appalto alle ditte che effettueranno le opere pubbliche sul territorio. Inoltre favorirà l'accesso alle piccole e medie imprese e creerà nuove opportunità di lavoro per le persone più svantaggiate, privilegiando le convenzioni con le cooperative sociali. Sono gli elementi principali del pacchetto di interventi che l'amministrazione Menesini ieri (martedì) ha varato per sostenere le realtà che operano nel settore dei lavori pubblici e rilanciare l'economia locale. Una serie di misure, queste, che puntano anche a una sburocratizzazione e a uno snellimento delle procedure.
"Capannori è il primo Comune in Italia che, davanti alla forte crisi economica e di liquidità dovuta all'emergenza Covid-19, interviene in maniera così massiccia nell'ambito degli appalti pubblici – dichiara il sindaco, Luca Menesini -. Lo facciamo perché riteniamo fondamentale tutelare il tessuto economico legato ai lavori pubblici. Un settore che vede la presenza, nel territorio della Lucchesia, di numerose realtà imprenditoriali che danno lavoro a molte famiglie e che rappresentano un motore dell'economia locale. C'era bisogno di un intervento deciso e veloce per sostenere queste settore che si è dovuto fermare, con gravi conseguenze, durante la fase 1. Pagare alle imprese in tempi molto rapidi, quindici giorni, una parte consistente del lavoro è un aiuto molto significativo, perché immette liquidità in tutta la filiera. È indispensabile che la pubblica amministrazione snellisca pratiche e procedimenti, affiancando e supportando chi deve lavorare. Non possiamo permetterci che un'azienda debba trovarsi in serie difficoltà a causa della burocrazia: se prima questo era un impegno, in questo frangente storico è un fondamentale obbligo morale che deve guidare le nostre scelte".
"Le opere pubbliche devono anche essere un'opportunità per dare lavoro – prosegue il primo cittadino -. Ecco perché vogliamo prestare una particolare attenzione alle persone più in difficoltà. Centrali, in tal senso, saranno le cooperative sociali, che avranno la priorità per alcuni tipi di interventi. Riteniamo che sia un'occasione di crescita e di sviluppo per chi è più svantaggiato. La comunità di Capannori beneficerà del nostro sostegno al settore dei lavori pubblici – conclude Menesini – perché rilanciare e sostenere il comparto significa anche far crescere le nostre frazioni, con interventi che renderanno migliore la qualità della vita".
Il pagamento entro 15 giorni del 20% dell'importo dell'appalto avverrà utilizzando quello che in gergo tecnico si chiama "corresponsione di anticipo all'impresa" e sarà valido anche per i lavori in via di urgenza. Sempre in tema di pagamenti, saranno rimodulati i Sal (stato di avanzamento lavori) per fare in modo che eccezionalmente possano essere pagati i lavori eseguiti fino alla data di sospensione stabilita dal governo nella fase 1.
Per favorire il più possibile che i lavori vengano effettuati da microimprese, piccole e medie imprese, nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale in materia, si procederà alla suddivisione degli appalti in lotti funzionali e in lotti prestazionali. Per snellire le procedure e ridurre i tempi, in questa particolare fase si farà anche un maggiore ricorso alla Stazione Unica Appaltante della Provincia di Lucca.
Per sbloccare i cantieri non ancora avviati a causa dei ritardi dovuti all'emergenza sanitaria, si ricorrerà a procedure più veloci grazie a quella che, tecnicamente, si chiama "esecuzione anticipata dall'appalto".