Il prossimo 13 novembre i Comuni della Piana di Lucca si riuniranno a palazzo Orsetti per trovare soluzioni condivise, da applicare a breve, per migliorare la viabilità. Interviene sul tema Leonardo Fornaciari, sindaco di Porcari: "La qualità dell'aria, per il nostro territorio, è una priorità che non può prescindere dall'alleggerire il traffico nei centri abitati della Piana di Lucca: per questo obiettivo, anzitutto, condividiamo con forza la proposta dell'ex sindaco di Porcari, Alberto Baccini, di rendere gratuito il tratto autostradale tra Lucca e Altopascio per residenti e mezzi pesanti. La proposta è del 2010 e il fatto che ancora oggi se ne parli dimostra quanto il problema sia complesso e quanta strada rimanga ancora da fare".
"L'opportunità di declassificare il tratto autostradale dell'A11, che diventerebbe una vera e propria arteria a servizio della nostra comunità – prosegue Fornaciari – è tema da approfondire al tavolo per la viabilità convocato per il prossimo 13 novembre. Porcari, come gli altri comuni della Piana, soffre infatti di livelli elevati di Pm10: serve un approccio coraggioso e immediato. Il pedaggio gratuito, proposto già anni fa, è oggi più attuale che mai. Sappiamo che gli assi viari, progettati per decongestionare i centri abitati e migliorare la viabilità nella Piana, difficilmente saranno realizzati a breve, soprattutto l'asse est-ovest".
Va avanti il sindaco di Porcari: "Diverse, infatti, le criticità presenti, a partire dai vincoli normativi e dalla cancellazione dei finanziamenti statali per le opere non cantierabili entro giugno 2023: un decreto legge che ha avuto un impatto diretto sulle infrastrutture previste nella Piana. A ciò si aggiungono le difficoltà politiche e la mancanza di coesione tra i vari enti locali e le diverse forze in gioco. Divisioni, queste, che hanno portato alla mancata attuazione di una strategia unitaria".
"È fondamentale oggi considerare – aggiunge Fornaciari – che l'emergenza ambientale nella Piana di Lucca ci richiede, come amministratori, di intervenire con soluzioni attuabili nell'immediato. Ottimizzare con la gratuità la percorrenza del tratto autostradale già esistente lo renderebbe, di fatto, un'efficace tangenziale e minimizzerebbe la necessità di costruire nuove strade senza consumo di nuovo suolo. Sarebbe una risposta certo più sostenibile ai bisogni ambientali e di mobilità del nostro territorio. Anche qualora venissero finanziati, gli assi viari richiederebbero comunque tempi lunghi di realizzazione, mentre le esigenze di chi vive e lavora qui hanno bisogno di risposte tempestive. È quindi più saggio investire risorse e volontà politica per rendere efficiente ciò che già abbiamo".
Conclude il sindaco: "Porcari è pronta a fare la sua parte in piena collaborazione con gli altri enti. Ci auguriamo quindi che tutti i soggetti coinvolti, indipendentemente dal colore politico, sappiano riconoscere l'importanza di questa visione condivisa e lavorino insieme per trasformarla in realtà".