Lei è Federica. Federica Cecchi, ed è di Camaiore. È campionessa medaglia d’oro italiana di nuoto nei cento metri e di apnea nei campionati Difir riservati alle persone diversamente abili. Ma non solo. Federica si è laureata anche campionessa regionale Fisdir medaglia d’oro (Federazione italiana nuoto paraolimpico, Federazione italiana disabilità intellettiva relazionale). Federica è straordinaria, come del resto tutta la sua famiglia che conosco e frequento da anni”. Esordisce così Elisabetta Triggiani candidata al Consiglio Comunale di Capannori. La disabilità non ha impedito a Federica di eccellere nella sua disciplina sportiva preferita e di portare in alto il nostro tricolore. Nel mese di dicembre scorso Federica ha ricevuto l’encomio dal sindaco di Mario Pardini e dagli assessori Fabio Barsanti e Remo Santini del Comune di Lucca e successivamente anche dalla sua amministrazione.
“Sport e disabilità è un tema che mi sta particolarmente a cuore - prosegue Triggiani - perché rappresenta per tutti, e a maggior ragione per i ragazzi disabili, un’opportunità di crescita e formazione che permette di raggiungere un importante benessere interiore. L’inclusione di discipline sportive nella terapia è sicuramente utile sia a livello fisico sia psicologico: praticare sport aiuta infatti a ritrovare la propria autonomia, a realizzarsi a livello sociale e a recuperare la mobilità”.
A Capannori, rileva la candidata dal Consiglio Comunale, “abbiamo l’incompiuta cittadella dello sport e il mio personale impegno, insieme al nostro candidato sindaco Paolo Rontani, sarà quello di renderla finalmente operativa e utilizzarla per proporre corsi specifici per persone con disabilità e, perché no, per organizzare, anche in sinergia con il Comune di Lucca e con il liceo sportivo del Polo Fermi, eventi, tornei e campionati specifici a livello locale e provinciale con cui facilitare i rapporti interpersonali, l’inserimento nel contesto sociale e l’autostima dei ragazzi diversamente abili”.
“La cittadella dello sport di Capannori - conclude Elisabetta Triggiani - potrebbe diventare, insieme alle varie società sportive del territorio, un centro importante di promozione e di avviamento allo sport dei ragazzi diversamente abili, dando loro la possibilità di crescere attraverso l’attività sportiva.