Nel pomeriggio di martedì scorso, ad Altopascio, i carabinieri della locale Stazione, in ottemperanza ad un’ordinanza che dispone la misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal GIP del Tribunale di Lucca su richiesta della locale Procura della Repubblica, hanno tratto in arresto un 71enne originario della provincia di Matera e residente a Montecatini, pensionato, con precedenti di polizia. L’uomo, già sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento al suo ex avvocato, perché indagato per il reato di atti persecutori nei suoi confronti, nel pomeriggio dello scorso 15 luglio violava ripetutamente tale provvedimento, affiancandolo in auto mentre usciva dallo studio legale ed in uno di questi passaggi, lo minacciava di morte. Il 71enne, inoltre, è sospettato dell’incendio del portone d’ingresso dello studio dell’avvocato, avvenuto nel pomeriggio del 18 luglio u.s.. Tali risultanze, emerse dagli accertamenti svolti dai Carabinieri della Stazione di Altopascio, inducevano l’Autorità Giudiziaria a ritenere che le reiterate violazioni dell’uomo facessero emergere un aggravamento delle esigenze cautelari, rendendo necessario sostituire la misura del divieto di avvicinamento con quella degli arresti domiciliari.
Il 71enne, dopo le formalità di rito, veniva accompagnato presso la sua abitazione di Montecatini, dove resterà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.