Sabato 3 maggio, dalle ore 16:00 alle 18:30 in via Beccheria, Gioventù Nazionale sarà presente con un gazebo per sostenere la petizione "Sbarazziamoci della cultura maranza", lanciata su tutto il territorio italiano dal movimento giovanile di Fratelli d'Italia. L'obiettivo è chiaro: contrastare il dilagare delle baby gang, della microcriminalità giovanile e dell'ideologia della violenza che sta minando sicurezza e convivenza nelle nostre città.
La petizione chiede che le comunità di recupero e le realtà impegnate nella lotta alle dipendenze vengano coinvolte direttamente nelle scuole, per promuovere percorsi di prevenzione e sensibilizzazione contro la droga e la violenza. Un'iniziativa per restituire centralità alla scuola come presidio educativo e identitario.
A commentare l'iniziativa è Diego Carnini, presidente del circolo di Gioventù Nazionale Lucca e consigliere comunale: "I recenti fatti di cronaca ci impongono, come giovani, di intervenire con responsabilità. Non possiamo restare in silenzio di fronte a questo degrado culturale e sociale. Questa petizione è un tentativo concreto non solo di proporre una soluzione, ma anche di sensibilizzare l'opinione pubblica. La scuola deve tornare ad essere un luogo di crescita e di identità, non un terreno fertile per la cultura della violenza". L'appuntamento è quindi per sabato 3 maggio in via Beccheria: basta maranza, basta baby gang. Per una Lucca più sicura, più forte, più nostra.