Anno XI 
Mercoledì 27 Novembre 2024
- GIORNALE NON VACCINATO

Scritto da Carmelo Burgio
Politica
01 Agosto 2024

Visite: 1339

Qualche considerazione merita il recentissimo episodio che ha visto Israele eliminare a Teheran il capo politico di Hamas, cercando se possibile di non ripercorrere argomenti già illustrati in altre testate. E specificando che spiegare non vuol dire “tifare”, e che non esecrare Israele non vuol dire sostenerlo. Del resto vi sarebbe da esecrare anche dell’altro, per cui mi tolgo lo sfizio di non farlo con nessuno.

Per chi si stupisce che sia possibile lanciare da considerevole distanza un missile e piazzarlo in un piccolo obiettivo, nel momento esatto in cui all’interno dello stesso sia presente la persona da eliminare, in un paese acerrimo nemico ove viene esercitato un ferreo controllo sulla popolazione, occorre forse considerare che il missile sia stato lanciato da Israele, e il target fosse in un paese arabo.

Israele è all’avanguardia nel settore della tecnologia degli armamenti. Circondato da troppi nemici con popolazione ampiamente più numerosa, non avrebbe mai potuto competere in termini quantitativi, di uomini e mezzi, e ha ricercato sempre come obbligata la supremazia qualitativa. Probabilmente si è trovato in difficoltà solo durante la Guerra dello Yom Kippur del 1973, per sua fortuna per un breve periodo e in un frangente ben determinato. Quando gli egiziani, a sorpresa, dimostrarono che con una buona rete di missili contro-carro (di 1^ generazione) potevano schiantare le sue unità corazzate. Per il resto in quel conflitto le Israel Defence Forces dimostrarono la netta superiorità, ma quel colpo gobbo fece loro davvero male.

Quando dico che il target fosse in un paese arabo faccio riferimento al fatto che a quelle latitudini tutto abbia un prezzo, ma neppure troppo alto, e con la variegata congerie di divisioni religiose e politiche non sia troppo difficile trovare qualcuno che ti dia le informazioni giuste per individuare la location dove infilare il colpo e sapere quando questa è occupata dal bersaglio ghiotto. Se a ciò si aggiunge la citata superiorità tecnologica per verificare con idonea strumentazione di sorveglianza dal cielo e via satellite che le notizie ricevute siano corrette, e dare il luce verde a chi deve premere il pulsante di sparo, il cerchio si chiude.

Un popolo abituato a fuggire con breve preavviso doveva evitare di puntare sul possesso di immobili, facili da espropriare, privilegiando beni di piccole dimensioni ed elevato valore, l’intelletto e lo studio, elementi che avrebbero consentito, ovunque ci si fosse rifugiati, di sopravvivere. Gli ebrei hanno una tradizione nello studio, e nel secondo dopoguerra Israele ha sviluppato, grazie anche al sostegno U.S.A., un’industria degli armamenti a carattere tecnologico decisamente all’avanguardia.

In quanto a chi oggi sostiene che questo episodio abbia definitivamente chiuso la porta a ogni speranza di pace, a mio avviso non posso che considerarlo sprovveduto o in mala fede, quella per la quale qualsiasi cosa faccia Israele sia errata, e comunque – se errata – più di quanto lo possa realmente essere.

L’ucciso era responsabile dell’attacco del 7 ottobre, e per Israele era sostanzialmente già condannato a morte, come avvenne per gli organizzatori dell’attentato al villaggio olimpico durante i giochi del 1972 in Germania. Non c’era bisogno della recente mattanza dei giovanissimi calciatori drusi. Per Javeh, loro dio, il perdono del nostro cattolicesimo non esiste. Eichmann, l’ufficiale nazista responsabile operativo dell’Olocausto, andarono a prenderselo di nascosto in Argentina, lo processarono pubblicamente e l’impiccarono. Aver violato il diritto internazionale andandolo a catturare in un paese sovrano fu considerato dagli israeliani risibile dettaglio. Prima veniva la vendetta.

Il bersaglio, in lista per essere eliminato da prima del 7 ottobre 2003, aveva per Gerusalemme la stessa valenza di un qualsiasi membro di Hamas ucciso a Gaza. L’hanno localizzato a Teheran, e l’hanno terminato. Se avessero avuto il modo di eliminarlo prima, l’avrebbero fatto.

Quando iniziò questa guerra fui intervistato e dissi che, ove Israele avesse voluto davvero stanare Hamas. sarebbe stata durissima e avrebbero affrontato anche dure perdite. Pare che l’intendimento fosse assolutamente reale: infliggono perdite, e ne accettano, meno cospicue, ma per la loro mentalità che annette valore tendente allo 0 alla vita del palestinese – combattente o meno – significative.

Penso che potrebbero accettare di fermarsi solo ove riterranno d’aver versato troppo sangue del proprio.

Pin It
real
real
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

“Questa amministrazione è specializzata nel promettere grandi cose, che però non conclude nemmeno se sono piccole

A grande richiesta riparte il corso base di fotografia digitale organizzato dal Centro Culturale di Tassignano, con il patrocinio del…

Spazio disponibilie

Il voto favorevole in commissione e in aula del gruppo Lega con le osservazioni e la premessa della consigliera…

Il Comune di Lucca ha disposto di procedere all'alienazione di 6 veicoli di proprietà mediante asta pubblica in unico…

Spazio disponibilie

Stanno per iniziare i lavori Geal per il rinnovamento delle tubature dell'acquedotto sotto via Vecchia Pesciatina a San Vito. Per questo…

Touring Club Italiano, Fondazione Campus e Itinerarte promuovono la prima Accademia dedicata alla formazione e all'aggiornamento dei professionisti del turismo culturale e ambientale

PMI Day 2023: 128 studentesse e studenti dell'ITT Fermi-Giorgi in visita in 6 aziende del Progetto "LU.ME. Lucca…

Martedi 26 novembre ore 21:00 presso la Cattedrale di San Martino, concerto del Coro MOSAIC CANADIAN VOCAL  ENSEMBLE. L'ingresso…

Spazio disponibilie

"L'assordante silenzio che le femministe hanno riservato e tuttora riservano alle donne e alle bambine israeliane massacrate nell'attacco…

La riqualificazione della scuola civica di musica di Zone, finanziata con il PNRR (400 mila euro),…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Duetto - 160
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie