Dopo i provvedimenti sulla gratuità dei parcheggi e gli accessi facilitati alla Ztl, adesso l'amministrazione comunale di Lucca si appresta ad aumentare il contributo per gli affitti dei fondi commerciali e artigianali.
Si concretizza così, passo dopo passo, la seconda manovra straordinaria che il Comune di Lucca ha varato con l'apporto di tutte le forze politiche, di maggioranza e opposizione, riunite nel tavolo di confronto voluto dall'amministrazione Tambellini. Il provvedimento, che di fatto va ad attivare una seconda edizione del bando rivolto a commercianti e artigiani, aumentando l'importo del contributo, è approdato questa mattina (23 novembre) nella commissione Bilancio e domani (24 novembre) sarà portato in votazione all'interno dell'assemblea comunale.
"Utilizziamo le risorse che restano del fondo di 600mila euro – spiega l'assessora alle attività produttive Chiara Martini, che coordina il tavolo bipartisan –, stanziato nell'ambito della prima manovra straordinaria 'Lucca Riparte', per aprire un nuovo bando. In questo modo potranno fare richiesta del contributo gli imprenditori che non lo hanno ancora fatto e, al contempo, potranno ripresentarsi anche coloro che erano stati esclusi per aver compilato la domanda in modo scorretto: l'obbiettivo è di ridurre a zero il numero degli esclusi in prima istanza per un vizio di forma. Il contribuito – aggiunge Martini – sarà raddoppiato, passando da 500 euro a 1000 euro, sempre nella formula una tantum. L'intento è quello di utilizzare tutte le risorse che sono state stanziate a questo fine nel Bilancio 2020, con cui stimiamo di poter dare una risposta a circa 600 piccole imprese del territorio".
L'avviso rivolto a commercianti e artigiani sarà pubblicato entro la metà del mese di dicembre e resterà aperto per due settimane, questo per consentire una tempestiva liquidazione delle somme agli imprenditori che si trovano in grave difficoltà. I requisiti per fare richiesta del beneficio saranno identici a quelli già stabiliti dal primo avviso, quello del 10 agosto passato: in particolare il contributo non potrà superare il 70% dell'importo del canone di affitto annuale del fondo. Coloro che hanno già ottenuto 500 euro di contributo rispondendo al primo avviso, saranno liquidati della restante somma di 500 euro senza l'obbligo di ripresentare alcuna domanda. Gli altri dovranno presentare la domanda, come in passato, attraverso la piattaforma digitale Aida, utilizzando la firma digitale.
"La piattaforma Aida rappresenta il modo più sicuro, e anche più efficace – aggiunge l'assessora Chiara Martini –, per ottenere una graduatoria delle domande in tempi rapidi e così, di conseguenza, liquidare le imprese più velocemente possibile, come richiede la situazione di estrema emergenza. Per facilitare i commercianti e gli artigiani nella compilazione delle domande, lavoreremo in sinergia con le associazioni di categoria e al momento della pubblicazione dell'avviso saremo pronti con un numero telefonico dedicato a fornire informazioni e chiarimenti. Realizzeremo anche un video tutorial che guidi nella compilazione della richiesta e organizzeremo a stretto giro un incontro online con i commercialisti per illustrare nel dettaglio la modalità di accesso al contributo. La raccomandazione che facciamo agli imprenditori che intendono presentare la loro richiesta è di preparare tutta la documentazione per tempo, ad esempio il contratto di locazione, in modo da farsi trovare pronti al momento della pubblicazione del bando".