Luca Paolo Titoni ed Enrico Mencattini, segretario e presidente dell'Udc Toscana, intervengono sulla attuale situazione politica in vista delle prossime consultazioni amministrative:
Il Confronto in corso da mesi nel centrodestra toscano per indicare il candidato alla carica di Presidente della Regione ha visto fino ad oggi molti aspiranti ma nessuno, nemmeno chi sembra avere più chance, ha accennato ad un programma, a proposte concrete realistiche per dare risposte reali a problemi vecchi e nuovi.
Per intenderci ad un centralismo regionale molto burocratizzato, legato ad un modello amministrativo e di sviluppo superato che ha finito per accentuare gli squilibri sociali ed economici.
L’Udc Toscana chiede che si parta da programmi per superare questi squilibri che ormai differenziano la risposta ai bisogni degli enti locali della regione non da slogan, e chiede che si apra un confronto concreto con la società toscana partendo dalla sanità carente nella territorializzazione della risposta, dalla scuola statale e parificata nelle indicazioni della formazione espresse dall’Europa, dal sostegno alla piccola e media industria,dalla valorizzazione del turismo.
L’Udc è pronta a portare il suo contributo di idee e la sua impostazione legata ai valori del popolarismo europeo e del suo essere partito di opposizione a livello nazionale e regionale mai disgiunto dal senso di responsabilità di equilibrio e di moderazione nella distinzione dei ruoli.
In questo senso l’Udc Toscana si riconosce nei reiterati appelli del Capo dello Stato.