Nessuno mette in discussione la messa in sicurezza della statale, via di comunicazione importante per la MediaValle, per la Garfagnana, per la Piana di Lucca e per l' Abetone ma, quello che ha creato malumori è la mancanza di un coinvolgimento nei confronti dei cittadini, commercianti, industriali e residenti.
È venuta meno la trasparenza nell' informare da parte degli organi istituzionali locali .
Ringrazio invece il direttore Anas che non appena abbiamo chiesto delucidazioni ci ha dato la giusta informativa - esordisce Yamila Bertieri.
Annamaria Frigo sottolinea invece che unitamente Borgo a Mozzano, Bagni di Lucca e comuni limitrofi si appellano al prefetto per avere soluzioni alternative in modo da rendere meno crudo il disagio per la chiusura di mesi e mesi. Viene chiesta la messa in sicurezza della Strada alternativa di Corsagna e lo slittamento dei lavori per permettere al tempo di essere migliore con un senso unico alternato.
I commercianti e gli industriali hanno espresso un forte malumore per la mancanza di un'informazione chiara, puntuale ma, solo a decisione presa. Nessuno si è confrontato con noi- esordiscono- nonostante siano ben due mesi che le due amministrazioni (Borgo e Bagni di Lucca) sono a conoscenza dell'intervento. Il senso unico alternato o iniziare il cantiere nei mesi primaverili con clima migliore a nostro avviso, contribuirebbe a non vessare il territorio che già è stato penalizzato economicamente ma, non solo, quando abbiamo subito gli effetti negativi del COVID nel 2020 e di una chiusura della Statale per tre mesi nel 2021