Sull'intitolazione di una strada a Sandro Pertini, fissata per il prossimo 4 settembre, intervengono i consiglieri di opposizione in consiglio comunale a Lucca (Partito Democratico, Lucca Futura, Sinistra con - Sinistra civica ecologista, Lucca è un grande noi, Lucca Civica-Volt-Lucca è popolare, LibDem).
"Giunge finalmente a conclusione l'intitolazione di una strada all'ex Presidente Sandro Pertini, socialista e partigiano - dicono -. Abbiamo appreso che mercoledì 4 settembre alle 12, si terrà finalmente, l'intitolazione ufficiale della strada nella frazione di Nave, nei pressi della nuova rotatoria, fra i numeri civici 663 e 741. Questa notizia è per noi motivo di grandissima soddisfazione. L'obiettivo è stato raggiunto: a Pertini sarà intitolata una strada di rilievo, come noi avevamo proposto, in una zona della città che vede il ricordo di numerosi antifascisti e padri costituenti come Manrico Ducceschi, Giovanni Amendola, Alcide De Gasperi, Palmiro Togliatti, Giacomo Matteotti, i Fratelli Cervi, Don Giovanni Minzoni".
"La figura di Sandro Pertini avrebbe dovuto unire fin dal principio, e non dividere come purtroppo è avvenuto lo scorso autunno, quando l'intera maggioranza, Sindaco in testa (fatta eccezione per un solo consigliere) bocciò in blocco la mozione proposta dal Consigliere Bianucci e condivisa da tutto il centrosinistra di intitolare una strada o una piazza al Presidente più amato ed apprezzato di tutta la storia Repubblicana - proseguono le consigliere e i consiglieri di opposizione -. La miopia di un pezzo non irrilevante della destra cittadina, incapace di comprendere che il voto contro a Pertini non sarebbe stato letto come un voto contro la sinistra, ma contro il sentire dell'intera opinione pubblica nazionale, e la pavidità del Sindaco Pardini che di quella destra è ostaggio perché decisiva nella sua risicata vittoria elettorale, hanno portato alla ribalta la nostra città su tutti i media nazionali coprendola di ridicolo e di vergogna, salvo poi tentare di giustificarsi con gli argomenti più incredibili".
"Diamo atto all'Amministrazione di aver fatto un passo indietro - concludono - e di avere posto rimedio con questa intitolazione che arriva e, ne siamo orgogliosi, grazie alla battaglia che, come gruppi di opposizione, abbiamo lanciato e che è stata ampiamente raccolta da associazioni e cittadini ben oltre i confini di Lucca. Per questo parteciperemo numerosi alla cerimonia ed invitiamo i cittadini che hanno avuto a cuore questa causa e che ne avranno la possibilità a fare altrettanto. Perché quell'evento non sia solo una delle tante intitolazioni ad un personaggio illustre del passato. Ma la dimostrazione simbolica che la determinazione dell'opinione pubblica ha avuto la meglio sull'ignoranza e sulla voglia di riscrivere strumentalmente la storia del paese e che il ricordo del Presidente Pertini è stato più forte di chi lo ha considerato scomodo".