"Dopo la batosta giudiziaria, diciamo per favore basta all'arroganza dell'amministrazione comunale e, dopo il disastro di cui loro sono diretti responsabili, gli assessori Buchignani e Granucci facciano finalmente un passo indietro. Come ripetiamo da mesi, sia il sindaco ad abbandonare la sua latitanza e a prendere in mano la situazione del Mercato del Carmine; interrompa quindi le sue lunghissime vacanze e apra urgentemente un tavolo per fare ciò che andava realizzato fin da subito: cercare un accordo, per evitare che salti il progetto e la Città perda definitivamente l'importante finanziamento, destinato alla ripartenza del territorio".
Sono i consiglieri del centrosinistra Daniele Bianucci e Valentina Simi a commentare la sentenza del giudice, in merito allo sgombero ordinato dal Comune per il Mercato del Carmine.
"Da tempo dicevamo che eravamo fortemente preoccupati che le famiglie delle attività attualmente presenti nella struttura finissero in mezzo ad una strada - sottolineano Bianucci e Simi - Nonostante la sentenza del giudice, oggi non è però certo una bella giornata per Lucca. Perché da parte nostra, una volta di più, confermiamo la posizione di sempre: noi sosteniamo con forza il percorso avviato da tempo per il pieno recupero della struttura, e per l'affidamento della gestione della stessa alla società che più di un anno fa è risultata vincitrice dell'apposito bando e ha poi firmato la relativa concessione. Proprio per questo, da mesi ci eravamo rivolti al primo cittadino Pardini e all'amministrazione comunale, affinché la via del dialogo prevalesse sulla voglia del braccio di ferro giudiziario, che oggi mette a forte rischio il progetto, i finanziamenti e i lavori di ristrutturazione del mercato. Nei confronti dei commercianti, al posto del tanto sventolato dialogo in campagna elettorale, il sindaco e gli assessori hanno però scelto - nonostante le nostre raccomandazioni - la prova di forza: è andata evidentemente male. Adesso però basta: è l'ora di stoppare l'arroganza dell'Amministrazione, si cerchi il confronto e si provi con tutte le forze a trovare un accordo, prima che sia troppo tardi".
"Ma davvero questo muro contro muro non poteva essere evitato? A chi giova tutto questo? - incalzano Bianucci e Simi - Non certo ai cittadini lucchesi, che oltre al danno si vedono notificare pure la beffa: i finanziamenti sono a rischio, e alla comunità sono accollate pure tutte le spese giudiziarie causate dall'incapacità di dialogo di Buchignani e Granucci. E, in questo quadro, più di tutto, stupisce e preoccupa il silenzio del sindaco: cosa aspetta ad intervenire nella questione, per trovare una soluzione che ponga fine alla battaglia in tribunale? Il suo ufficio stampa ha spiegato che, causa ferie, il primo cittadino non riceverà più i cittadini fino ad ottobre. In pratica, per i prossimi mesi, Pardini si occuperà solo di feste, cene e concerti. Ma i cittadini lucchesi lo hanno eletto per risolvere i problemi: la vicenda del Mercato del Carmine è troppo essenziale per attendere la fine delle vacanze, e per questo torniamo a chiedere un impegno urgente e diretto del sindaco".
Mercato del Carmine, Bianucci e Simi: "Progetto a rischio, Buchignani e Granucci si mettano da parte "
Scritto da Redazione
Politica
08 Agosto 2023
Visite: 572