Anno XI 
Giovedì 1 Maggio 2025
- GIORNALE NON VACCINATO

Scritto da Redazione
Politica
31 Marzo 2023

Visite: 626

"L'amministrazione comunale e il sindaco in particolare vigilino maggiormente sulle nomine per le partecipate, per evitare imbarazzi all'Ente o, come in questo caso, all'Ordine degli avvocati. Ci riferiamo proprio alla posizione dell'avvocato Marco Agnitti, nominato presidente di Gesam Reti in quota Fratelli d'Italia, e, a quanto pare da ciò che sta emergendo, incompatibile con quel ruolo".

A dirlo è Gabriele Olivati, capogruppo di Lucca Futura.
"In questi giorni in qualità di consigliere comunale membro della commissione partecipate, ho ricevuto alcune segnalazioni relative ad una presunta incompatibilità tra la professione svolta da Agnitti, l'avvocato e la sua iscrizione all'Ordine, con il suo ruolo di presidente di Gesam Reti. La sua nomina, infatti, sarebbe in contrasto con l'articolo 18 della legge professionale forense. Questa norma stabilisce che la professione di avvocato è incompatibile "...con la qualità di amministratore unico o consigliere delegato di società di capitali, anche in forma cooperativa, nonché con la qualità di presidente di consiglio di amministrazione con poteri individuali di gestione". Sono eslcuse dall'incompatibilità le aziende interamente pubbliche. Categoria in cui Gesam non rientra, visto che si tratta di una società mista.
E, a questo proposito, approfondendo ulteriormente vediamo come il cda di Gesam Reti abbia deliberato, appena nominato Agnitti, di conferire al presidente, con decorrenza immediata, numerosi poteri di amministrazione. Si tratta deleghe che lo rendono di fatto tutt'altro che un presidente di rappresentanza, bensì un amministratore dotato di ampi poteri di gestione aziendale. Ecco quindi il dubbio sorto da quanto si legge anche in ambiente di centrodestra, sulla situazione di presunta incompatibilità".

"Dopo la vicenda Mancini - conclude Olivati - si aggiunge ora questo nuovo tassello che sta creando imbarazzo a Palazzo Orsetti e in questo caso anche all'Ordine degli avvocati. Crediamo che in questa fase ci sia bisogno di chiarezza da parte del Comune. L'amministrazione deve concentrarsi nel vigilare e sanare eventuali anomalie. È vero che la questione riguarda il rapporto tra  l'ordine degli avvocati e interessato. Ma è anche vero che l'amministrazione comunale nel fare le nomine dovrebbe essere sicura di evitare a sè, o ad altri, situazioni poco piacevoli. Il 7 aprile prossimo, grazie alla commissione controllo e vigilanza convocata dal consigliere di opposizione Francesco Raspini, sarà l'occasione per rispondere alle tante domande che ci stiamo ponendo tutti da alcuni giorni ormai. Speriamo che l'atteggiamento del sindaco e dell'amministrazione sia quello della piena trasparenza".

Pin It
  • Galleria:
real
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Si svolgerà giovedì 8 maggio alle 21.00 nella scuola Chelini di via delle Cornacchie l'assemblea pubblica dedicata ai lavori…

"Il lavoro di squadra paga sempre. E la sinergia fattiva tra enti di vario livello porta sempre a dei…

Spazio disponibilie

Venerdì 9 maggio alle 10.30, alla Biblioteca Civica Agorà sarà inaugurato lo "Scaffale del Ricordo", ovvero uno…

Sistema Ambiente informa i cittadini che il prossimo 2 maggio gli uffici amministrativi saranno chiusi al pubblico. Rimarrà…

Spazio disponibilie

"Avendo appreso della ufficializzazione della nomina di Massimo Marsili come nuovo presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di…

L'Informagiovani di Lucca, in collaborazione con l'agenzia per il lavoro Umana, annuncia un'importante iniziativa dedicata a chi…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Duetto - 160
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie