Anno XI 
Martedì 17 Giugno 2025
- GIORNALE NON VACCINATO

Scritto da Redazione
Politica
19 Luglio 2022

Visite: 675

Oltre venti sindaci della provincia di Lucca hanno firmato la lettera-appello a Mario Draghi, affinché continui a ricoprire l'incarico di capo del Governo e traghetti l'Italia verso il 2023 – anno in cui si dovrebbero tenere le elezioni politiche –, facendo così superare al Paese il difficile momento contingente.

A firmare l'appello sono stati il presidente della Provincia e sindaco di Capannori, Luca Menesini e i sindaci Mario Pardini (Lucca); Giorgio Del Ghingaro (Viareggio); Sara D'Ambrosio (Altopascio); Maurizio Verona (Stazzema); Raffaella Mariani (San Romano in Garfagnana); Elisa Anelli (Villa Basilica); Marco Remaschi (Coreglia); Francesco Pifferi (Camporgiano); Andrea Bonfanti (Pescaglia); Andrea Tagliasacchi (Castelnuovo di Garfagnana); Lorenzo Alessandrini (Seravezza); Simona Barsotti (Massarosa); Marcello Petrucci (Camaiore); Francesco Pioli (Villa Collemandina); Paolo Michelini (Bagni di Lucca); Moreno Lunardi (Fosciandora); Leonardo Fornaciari (Porcari); David Saisi (Gallicano); Andrea Talani (Molazzana); Patrizio Andreuccetti (Borgo a Mozzano); Caterina Campani (Barga); Nicola Poli (Minucciano) e Andrea Carrari (Piazza al Serchio)

«Il Presidente Mario Draghi – si legge nella lettera - ha rappresentato fino ad ora in modo autorevole il nostro Paese nel consesso internazionale e ancora una volta ha dimostrato dignità e statura, politica e istituzionale. Draghi ha scelto con coraggio e rigore di non accontentarsi della fiducia numerica ottenuta in aula ma di esigere la sincera e leale fiducia politica di tutti i partiti che lo hanno sostenuto dall'inizio».

E, infatti, i primi cittadini firmatari in merito alla crisi di Governo in atto, esprimono «incredulità e preoccupazione» a fronte della «conclamazione della crisi di Governo generata da comportamenti irresponsabili di una parte della maggioranza. Le nostre città – scrivono –, chiamate dopo la pandemia e con la guerra in corso ad uno sforzo inedito per il rilancio economico, la realizzazione delle opere pubbliche indispensabili e la gestione dell'emergenza sociale, non possono permettersi oggi una crisi che significa immobilismo e divisione laddove ora servono azione, credibilità, serietà».

I sindaci, quindi, essendo quotidianamente chiamati alla difficile gestione e soluzione dei problemi che affliggono i cittadini, chiedono a Mario Draghi «di andare avanti e spiegare al Parlamento le buone ragioni che impongono di proseguire l'azione di governo».

Ma l'appello dei primi cittadini si rivolge anche alle forze politiche presenti in Parlamento, che hanno dato vita alla maggioranza di quest'ultimo anno e mezzo e le esortano a pensare al bene comune, anteponendo l'interesse del Paese ai propri problemi interni. «Queste forze, nel reciproco rispetto – scrivono –, hanno il dovere di portare in fondo il lavoro iniziato in un momento cruciale per la vita delle famiglie e delle imprese italiane. Se non dovessero farlo, si prenderebbero una responsabilità storica davanti all'Italia, all'Europa e davanti alle future generazioni».

E concludono sottolineando: «Ora più che mai abbiamo bisogno di stabilità, certezze e coerenza per continuare la trasformazione delle nostre città perché senza la rinascita di queste non rinascerà neanche l'Italia».

Pin It
real
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Sabato 21 giugno alle 20,30 nel giardino della Fondazione Mario Tobino, ex manicomio di Maggiano, andrà in scena…

La sala del Trono di Palazzo Ducale, venerdì 20 giugno alle 17.30 ospita la presentazione del libro 'Sotto il cielo di Gaza',…

Spazio disponibilie

Nanni Delbecchi presenta alla Società Lucchese dei Lettori il suo nuovo libro, "I Misteri di via dell'Anima", mercoledì…

Quella di Alessandro Mrakic, porcarese e cittadino del mondo per vocazione, è una storia di impegno silenzioso e…

"In qualità di proponenti dell'intitolazione della nuova rotatoria fra Via Città Gemelle e Via di San Donato, voglio…

"Sembrerebbe priva di sensibilità la scelta dell'A.G. di indagare i poliziotti che hanno subito un conflitto a fuoco, con…

Spazio disponibilie

"Tre episodi gravissimi che hanno a comune denominatore l'insopportabile abbraccio mortale della sinistra lucchese e toscana su Lucca…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Duetto - 160
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie