"Questo è un luogo di sport, dove si esprime una sana energia vitale. Qui oggi mettiamo a dimora una giovane quercia, forte come i giovani che vedrà correre davanti a lei. Cresceranno insieme e si riconosceranno con gioia quando di questo periodo pandemico rimarrà solo un brutto ricordo".
Una frase significativa che ha accompagnato l'iniziativa che si è svolta oggi (sabato 27 marzo 2021) al Campo Moreno Martini (ex campo Coni) in Via delle Tagliate a Lucca, organizzata dal Panathlon International Club di Lucca insieme a Comune di Lucca, Unione dei Comuni della Garfagnana, CONI e CIP, MIUR - Ufficio scolastico territoriale.
La piccola cerimonia per presentare la messa a dimora del nuovo Albero dello Sport, offerto dall'Unione dei Comuni della Garfagnana, si è svolta nel rispetto delle norme di distanziamento e contagio anti-Covid, alla presenza anche di molti sportivi lucchesi.
L'iniziativa fa seguito all'allestimento natalizio in Piazza Guidiccioni, nel centro di Lucca, di un abete con cui si era voluto dare un messaggio forte di unione e di vitalità del mondo dello sport, nonostante i gravi problemi causati dalla pandemia.
L'Albero di Piazza Guidiccioni era diventato a partire dal mese di dicembre 2020 un punto di incontro per atleti e sportivi e un simbolo della rinascita dello sport lucchese.
Era stato voluto dal Panathlon International Club di Lucca insieme al Coni, alle Federazioni Sportive, agli Enti di Promozione Sportiva ed alle Discipline Sportive Associate, con il sostegno del Comune di Lucca, della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, dell'Ufficio Scolastico Territoriale di Lucca e Massa Carrara, della Confcommercio e della Fondazione Banca del Monte di Lucca, in collaborazione con il Panathlon Club Versilia-Viareggio e il Panathlon Club Garfagnana.
Nel "passaggio" da Piazza Guidiccioni al Campo Moreno Martini è stato necessario cambiare tipologia di albero, scegliendone una più consona all'ambiente scelto.
L'abete è così tornato in Garfagnana ed è arrivata due giorni fa una giovane quercia, offerta anche in questo caso dall'Unione dei Comuni della Garfagnana e proveniente dal centro "La Piana" di Camporgiano.
"Vicino alla pista di atletica, in cui tanti giovani e magari futuri campioni correranno nei prossimi giorni e nei prossimi anni - evidenzia presidente del Panathlon Club di Lucca, Guido Pasquini - la quercia potrà crescere rigogliosa. Come l'albero natalizio, questa pianta rappresenta l'unità d'intenti del mondo dello sport, oggi in grave difficoltà a causa dell'emergenza Covid, e la speranza in un domani migliore. Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questa seconda 'puntata' dell'iniziativa, dopo quella in Piazza Guidiccioni, con un altro albero donato dall'Unione dei Comuni della Garfagnana".
"L'albero è piantato per terra - sottolinea il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, accompagnato dagli assessori Stefano Ragghianti e Ilaria Vietina - ma si sviluppa verso l'alto. Significa tante cose: è fonte di benessere e di vita condivisa, ma è soprattutto un elemento simbolico forte che ci indica la prospettiva di andare oltre. Non so se qui ci saranno dei campioni ma l'impianto servirà sicuramente a tutti i nostri ragazzi, perché il movimento e l'attività fisica sono un presupposto fondamentale per la salute".
"Grazie a tutti - aggiunge la dirigente dell'Ufficio scolastico Donatella Buonriposi - e in particolare al Panathlon, con cui collaboriamo per tanti progetti. Noi abbiamo una persona che segue in maniera specifica proprio le attività sportive dei ragazzi perchè siamo convinti che lo sport sia prima di tutto benessere, oltre che una necessità per i giovani, che hanno diritto alla felicità. Vorrei ricordare in questo ambito anche l'attenzione ai temi della disabilità e dell'inclusione".
"Siamo in un periodo particolare segnato dalla pandemia – ha fatto sapere il presidente dell'Unione dei Comuni della Garfagnana Andrea Tagliasacchi - ma, per rendere viva la speranza di un ritorno alla normalità, l'Unione Comuni Garfagnana partecipa a questa lodevole iniziativa, partita con l'allestimento natalizio di un Albero dello Sport nel centro di Lucca e che trova sbocco definitivo nella messa a dimora di una quercia proveniente anch'essa dal Centro 'La Piana' di Camporgiano, vivaio forestale nel cuore della Garfagnana. L'Unione, infatti, attraverso il centro e i numerosi progetti che gli gravitano intorno, da sempre opera per il recupero e la valorizzazione delle varietà agricole locali e, dagli anni 2000, l'interesse maggiore è verso la tutela della biodiversità agraria".
La targa sistemata davanti alla quercia è stata scoperta da due ragazzi del Team Lucca Special Olympics, che tra l'altro sono in partenza per la Russia (hanno promesso di tornare vincitori dai giochi).
Presenti tra gli altri anche il delegato provinciale di Lucca del Coni Stefano Pellacani, il delegato fair play della Toscana del Panathlon Enrico Turelli, che ha portato il saluto del governatore dell'Area 6 Andrea da Roit, Vittorio Giusti del Panathlon Club Versilia-Viareggio, il neo-presidente della Federazione Italiana Scherma Paolo Azzi e tanti altri panathleti e appartenenti a società sportive come l'Atletica Virtus Lucca, la Libertas, il Vespa Club Lucca ed anche ai Veterani dello Sport.