"Che natura ha il materiale che, da riscontro della polizia municipale, si stacca dall'ex Mulino Pardini? Ha attinenza con quello individuato dal comitato di San Pietro a Vico, e che le analisi effettuate dai cittadini avrebbero dimostrato essere cangerogeno?"
Lo chiedono i consiglieri comunali del centrosinistra Daniele Bianucci, Gianni Giannini e Francesco Raspini, componenti della commissione lavori pubblici ed ambiente, che in tal senso hanno domandato la convocazione di una commissione urgente per un sopralluogo nell'area con partecipazione del comitato di San Pietro a Vico e dei funzionari dell'amministrazione comunale coinvolti negli accertamenti effettuati.
"Il comitato di San Pietro a Vico ha segnalato, in prossimità dell'ex Mulino Pardini (nel centro del paese nonché nei pressi della scuola elementare), la presenza di materiale, che da analisi effettuate da cittadini, risulterebbe di natura cangerogena - scrivono i consiglieri, nella lettera inviata a sindaco, presidente della commissione, assessore all'ambiente e presidente del consiglio comunale - Tali rifiuti risulterebbero stati rimossi dopo i passi formali, portati avanti dal comitato stesso. Da nostra conseguenza richiesta di accesso agli atti, risulta un verbale della polizia municipale, che sottolinea che "la problematica riguarda la struttura dell'ex Molino Pardini dal quale si staccano parti del rivestimento della facciata". Per questo, chiediamo la convocazione di una commissione urgente per un sopralluogo nell'area con partecipazione del comitato di San Pietro a Vico e dei funzionari dell'amministrazione comunale coinvolti negli accertamenti effettuati".