Sul rimpasto di giunta dopo l'uscita di Celestino Marchini interviene il consigliere d'opposizione Fabio Barsanti: "Con Raspini ai lavori pubblici il messaggio è chiaro: faranno tagliare a lui i nastri in campagna elettorale. Ora chiarisca la sua posizione sulla Manifattura".
"Francesco Raspini - continua Barsanti - lascia la delega all'ambiente salvandosi così dal pagare il conto della propria gestione sbagliata. Ricordiamo su tutti il caos della raccolta rifiuti in centro storico e il bluff delle pulizie settimanali delle strade, sospese e riprese senza alcuna comunicazione. Stessa cosa per la sicurezza e il degrado: Lucca è lasciata a se stessa come ho più volte documentato anche in questi giorni".
"Con la delega ai lavori pubblici - continua il consigliere di Difendere Lucca - Raspini viene messo invece in condizione di farsi le foto al taglio dei nastri delle varie opere che, come al solito, verranno inaugurate poco prima del voto del prossimo anno. Uno spettacolo triste già ampiamente visto durante la scorsa campagna elettorale".
"Raspini da assessore ai lavori pubblici deve chiarire subito la sua posizione sulla Manifattura, visto che era assente alla riunione di giunta del 2 gennaio. Prendo atto infine - conclude Barsanti - che il sindaco uscente ha scelto il proprio successore. Una mossa a sorpresa davanti alle varie lotte intestine che animano il Pd. Chissà se gli altri candidati in pectore lo sanno o lo hanno capito".