Saluti di fine anno nei parchi della città: l’iniziativa è un successo. Sono infatti circa 40 le classi terminali degli istituti comprensivi di Lucca che a partire da domani (sabato 6) si ritroveranno nei parchi e nei giardini del territorio comunale per salutare così la fine del ciclo scolastico. Scuole dell’infanzia, scuole elementari e scuole medie: ci saranno tutti, tra studenti, insegnanti e genitori, a popolare gli spazi verdi della città per ritrovarsi di persona dopo mesi di didattica a distanza, video-lezioni, chat e telefonate.
“Sono arrivate tante richieste - spiegano il sindaco, Alessandro Tambellini e l’assessora alle politiche formative, Ilaria Vietina -, adesso stiamo definendo il calendario che andrà avanti fino alla prossima settimana, per permettere a tutti quelli che ci hanno scritto di incontrarsi in sicurezza e salutarsi per la fine dell’anno e del ciclo scolastico. Abbiamo deciso di non far cadere nel vuoto le tante richieste di docenti e genitori affinché fosse possibile realizzare un momento di saluto per le allieve e gli allievi delle classi terminali degli istituti comprensivi con i rispettivi insegnanti. Abbiamo coinvolto anche le associazioni di Protezione Civile, che saranno presenti nei vari momenti per favorire gli spostamenti e aiutare le famiglie, i ragazzi e gli insegnanti a rispettare le norme previste. Desideriamo ringraziare ancora una volta i dirigenti scolastici, i docenti, i genitori, gli studenti che in questi mesi si sono adoperati con grande impegno, passione e determinazione per non disperdere le relazioni, nonostante che queste siano avvenute su un pc o su un tablet. Ecco perché la possibilità di ritrovarsi in un incontro che concluda questo percorso è ancora più significativa e importante, soprattutto per chi dal prossimo anno si troverà in una scuola diversa con nuovi compagni e insegnanti. Nel frattempo siamo al lavoro per far ripartire nella loro totalità, a settembre, le scuole e i servizi educativi, sfruttando anche le modalità dell’educazione all’aperto. Per tutto questo abbiamo costruito una manovra da circa un milione di euro, dedicata proprio ai servizi educativi e scolastici”.
LE SCUOLE. Scuole materne di: Picciorana, don Aldo Mei, “Il Girasole”, via Salicchi, “Il Piccolo Principe”. Scuole elementari di: San Pietro a Vico, “Donatelli”, “Pascoli” (due classi), “Fornaciari” (due classi), Saltocchio, “Guidi” di Antraccoli, San Lorenzo a Vaccoli, Monuolo, “Radice”, “Nieri” di Ponte a Moriano, Monte San Quirico, Sorbano, “D. Alighieri”, “Collodi” di San Concordio (tre classi), San Michele di Moriano, Bilingue Esedra. Scuole medie: “Da Vinci” (cinque classi), “Chelini” (due classi), “Buonarroti” di Ponte a Moriano (tre classi), “Carducci”, “C. De Nobili”.
GLI SPAZI. I luoghi messi a disposizione saranno Villa Bottini, l'Orto Botanico, il Giardino degli Osservanti, il Parco fluviale e le Mura urbane.
LE MODALITÀ. Gli incontri saranno autogestiti sulla base di accordi tra docenti e genitori. L’amministrazione ricorda che non si configurano come attività didattiche, non coinvolgono in alcun modo gli istituti scolastici e saranno possibili solo sulla base di una scelta del tutto libera e assolutamente volontaria dei partecipanti (genitori, docenti e alunni). I genitori sono tenuti ad accompagnare i bambini, le ragazze e ragazzi, e a garantire il rispetto delle norme di distanziamento spaziale e di uso delle mascherine di protezione individuali per sé e per i propri figli.