Preoccupazione per il moltiplicarsi degli episodi legati alla scarsa sicurezza del centro storico e potenziamento dei controlli. A manifestare il crescente disagio e a chiedere provvedimenti è il gruppo consiliare della lista civica SìAmoLucca.
"Ci sono zone anche centralissime, come piazza San Michele, che sono diventate terra di nessuno come testimoniano sia residenti che commercianti. E il tutto di fronte a quello che sembra essere il disinteresse completo del Comune - spiegano i consiglieri Serena Borselli, Alessandro Di Vito e Remo Santini -. Nel giro di pochi giorni ci sono stati ripetuti episodi di tentati furti e raid vandalici alle vetrine, mentre in Vicolo San Carlo si è registrato l'episodio dell'incendio e dell'occupazione abusiva di alcuni locali sfitti, e ancora il loggiato di Palazzo Pretorio è diventato dormitorio abusivo. Questa amministrazione sta perseverando nel trascurare quanto accade in alcune aree, e continuando a comportarsi così ha fatto aumentare a dismisura le situazioni di degrado. Cosa dobbiamo aspettare per avere più attenzione a questi fenomeni, e un impiego delle pattuglie della Polizia Municipale mirato su queste situazioni?".
La lista civica SìAmoLucca punta il dito contro le politiche adottate dal centrosinistra in questi anni. "Nonostante i proclami, il centro storico è abbandonato a se stesso, in balia di teppisti e poco di buono mentre fin dal primo mandato Tambellini non si è fatto nulla per riportare residenza all'interno delle Mura oltre che adottare provvedimenti per far ritornare i lucchesi a far frequentare strade e piazze - concludono Borselli, Di Vito e Santini -. A parte questo anno Covid che ha peggiorato la situazione, si persevera a non voler prendere di petto il problema e a studiare un rilancio serio. Se le zone sono più vissute ma anche più' controllate, diventano più sicure. A questa amministrazione, che ormai scivola verso la fine del mandato, non gliene importa davvero nulla. E lo stesso avviene anche per alcuni quartieri".