Domani mattina, sabato 28 settembre, alle ore 9, saremo davanti alla sede del nuovo Rettorato dell'Università di Roma Tre, in via Ostiense 133, per consegnare le oltre 32.000 firme che abbiamo raccolto con la nostra petizione popolare per di no al "Laboratorio per bambin* trans", in programma proprio domani alle 10. Rimarchiamo il nostro sconcerto per le parole del Rettore Massimiliano Fiorucci che non solo non ha bloccato l'iniziativa, ma l'ha addirittura difesa parlando di una ricerca per "esplorare territori di confine, lungo i quali non sono consolidate conoscenze adeguate", e dunque ammettendo che il progetto è una vera e propria sperimentazione col coinvolgimento di bambini dai 5 anni ai 14 anni, ai quali adulti stanno applicando l'etichetta di "transgender" senza nessun fondamento scientifico. A rendere tutto ciò ancor più grave è il fatto che Fiorucci è stato fino a poco fa Presidente Nazionale della Società Italiana di Pedagogia, di cui oggi è ancora consigliere nel Direttivo. I tanto decantati risultati finali di questo laboratorio, tra l'altro, non avranno nessuna validità poiché l'iniziativa è promossa da attivisti dichiarati dell'associazionismo LGBTQIA+, che da anni portano avanti battaglie politiche sull'identità di genere fluida di giovani e bambini e il pericolosissimo, e anch'esso antiscientifico, approccio 'affermativo'.
Lo annuncia Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia onlus.