"Buongiorno alla Redazione della Gazzetta di Lucca,
sono genitore di un alunno che frequenta la Scuola Primaria di Guamo.
Vorrei documentare e riportare alla Vostra attenzione lo scenario che ripetutamente si presenta sotto i nostri occhi e quelli dei bambini nel parcheggio attinente alla Scuola.
Alla sinistra dell'ingresso del parcheggio, poco dopo averlo superato , sono stati allocati ormai da tempo, due cassonetti di raccolta della Coop. sociale di solidarietà A.R.I. LA COMETA, promossa dalla Caritas diocesana di Lucca.
Questi due cassonetti riportano sulle loro pareti tutte le informazioni necessarie sul tipo di raccolta alla quale sono adibiti e sulle modalità con cui effettuarla.
Purtroppo come spesso accade, la zona adiacente a tali cassonetti si trasforma ciclicamente in discarica a cielo aperto con la presenza di materiali ed oggetti di ogni tipo che posso costituire anche un pericolo materiale di ingombro al passaggio.
E pensare che stamani i bambini rientravano in classe dopo questi giorni di festa, con piccoli manufatti di materiale riciclato per educare alla raccolta differenziata e al riutilizzo e quindi in generale al senso civico.
Eppure quello che anche stamani hanno visto i nostri bambini prima di entrare in aula è stato l'ennesimo spettacolo di inciviltà.
Mi vengono in mente i vari proclami del Comune di Capannori, nel quale la scuola è ubicata, sulla nota virtuosità dello stesso circa il trattamento dei rifiuti urbani, la raccolta differenziata e perché no anche sulle tanto sbandierate fototrappole... magari ubicate in vicoli secondari.
Grazie.
Un genitore preoccupato ed indignato".